“Dalla seconda visita lampo del presidente del Consiglio Renzi in programma il 14 agosto ci aspettiamo concretezza ed impegni traguardati all’urgenza del momento. A Napoli ed in Campania la prima emergenza è il lavoro. La drammaticità della situazione può mettere in crisi la tenuta sociale”. È quanto afferma il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella. “La crisi – ricorda Tavella – ha determinato nel 2013 un calo del pil, rispetto all’anno precedente, del 2,1%. La nostra regione in soli 12 mesi ha visto aumentare il suo tasso di disoccupazione dell’1,3%. La Campania è diventato così la prima emergenza del Paese. I limiti raggiunti dalla disoccupazione ed in particolare da quella giovanile, che supera il 50%, disegnano una condizione al limite della rottura sociale”.
“Occorre quindi aiutare i cittadini ed i lavoratori campani a superare prima di tutto questa drammatica situazione. Ecco perché i fondi della cig in deroga non possono essere ridotti: prima di sostituire questa misura occorre avere un quadro certo della situazione. I lavoratori di Napoli e della Campania non possono essere abbandonati al loro destino. Il nostro auspicio è che, nella visita lampo del 14 agosto, Renzi abbia la pazienza ed il tempo di ascoltare le organizzazioni sindacali. La Cgil, da parte sua, illustrerà con dovizia di particolari la propria posizione e, vista la difficile situazione, darà ampia disponibilità a sperimentare in Campania un modello di relazioni modulato sulla fase di emergenza che stiamo attraversando”.