“E’ importante l’arrivo del premier Renzi a Napoli, è di sicuro un segnale di attenzione verso Napoli, la Campania, il Sud, anche se ci saremmo aspettati che il Presidente del Consiglio avesse speso un po’ più di tempo in città e avesse incontrato ed ascoltare le esigenze dei lavoratori, maggiormente vessati da crisi e tasse”. È la nota delle sigle sindacali CGIL CISL UIL Campania che consegneranno oggi un documento unitario al Presidente del Consiglio Renzi, sull’utilizzo dei fondi europei. “Le nostre due priorità – ha affermato Anna Rea, segretario generale della UIL Campania – sono prima di tutto l’occupazione giovanile e gli investimenti sui nostri territori. Il capo del Governo, già consapevole che la disoccupazione è la prima battaglia del nostro Paese, al Sud costituisce il vero e proprio cancro che blocca la crescita ed amplia l’illegalità. Ed allora – ha continuato Rea – vanno bene gli 80 euro in busta paga, con l’impegno a farli diventare strutturali se si vogliono davvero rimettere in moto i consumi, ma è necessario mettere in campo investimenti che generino occupazione duratura e di qualità e che diano nuove prospettive alle giovani generazioni meridionali”. Il segretario generale della UIL Campania ha aggiunto: “Si devono assolutamente innescare meccanismi virtuosi di spesa dei fondi strutturali europei, non possiamo permetterci di disperdere, spendere male o ancora peggio di non spendere affatto le risorse dell’Europa – ha ribadito Anna Rea – e soprattutto non dobbiamo permettere che vadano a sostituire le risorse ordinarie”. Risorse che, con obiettivi e tempi sicuri, potrebbero effettivamente essere nuova opportunità: “Affinché ciò accada – ha spiegato Rea – il Governo si batta con l’UE per modificare quella scelta penalizzante del governo Monti sulla rigidità del tetto del 3%, liberando, così, le risorse per gli investimenti dal calcolo del patto di stabilità, in modo da creare occupazione e sviluppo”