Matteo Renzi in Sardegna per sostenere il candidato del PD Francesco Pigliaru
— POLITICA

Domani Renzi è convocato al Quirinale

Napolitano lo vuole vedere alle 10.30 del mattino, per dargli l’incarico di formare un governo

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha convocato per la mattina di 17 lunedì febbraio al Quirinale il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi. Il comunicato è piuttosto essenziale ed è stato pubblicato nel pomeriggio di domenica sul sito del Quirinale.

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha convocato per le 10.30 di domani, al Palazzo del Quirinale, il Segretario Nazionale del Partito Democratico, Matteo Renzi.

Sabato 15 febbraio il presidente del Consiglio aveva concluso le consultazioni iniziate in seguito alle dimissioni del presidente del Consiglio Enrico Letta, presentate venerdì 14 febbraio. Il conferimento dell’incarico a Renzi era atteso per la sera di sabato o per domenica, ma al termine delle consultazioni Napolitano non aveva specificato né a chi né quando avrebbe affidato l’incarico di formare il governo.

Luigi Zanda, capogruppo del PD al Senato, che ha partecipato alle consultazioni, ha detto che il partito ha proposto Renzi. Dalle dichiarazioni fatte dai leader dei principali gruppi parlamentari al termine dei rispettivi incontri con Napolitano non sono emerse posizioni politiche molto diverse rispetto al previsto: la maggioranza che sosterrà il nuovo governo dovrebbe essere in larga parte la stessa che sosteneva quello precedente, e cioè PD, Nuovo Centrodestra, Per l’Italia e Scelta Civica. Nuovo Centrodestra, però, ha posto delle riserve legate sostanzialmente alla composizione della nuova coalizione e al programma politico del futuro presidente del Consiglio. Si è quindi indebolita l’ipotesi che Renzi possa presentare la lista dei ministri molto velocemente.