Avrebbero ucciso il padre al culmine dell’ennesima lite e nascosto il cadavere, ma alla fine il più grande ha deciso di presentarsi ai carabinieri per autodenunciarsi. È finito con il fermo di due fratelli di 21 e 16 anni, accusati anche di occultamento di cadavere, il giallo che sembrava avvolgere la morte di F. M., l’ex commerciante di 54 anni di San Luca il cui corpo è stato trovato il 12 gennaio nel locale interrato di un edificio a Bovalino, in provincia di Reggio Calabria.