Un operaio residente in provincia di Reggio Calabria e’ stato arrestato dalla polizia postale con l’accusa di avere violentato alcuni minori che aveva adescato online utilizzando i social network. L’arresto e’ stato fatto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria. “Gli inquirenti hanno accertato – e’ detto in una nota della Questura di Reggio Calabria – che, dietro l’apparente normalita’ familiare e lavorativa, si celava la personalita’ di un adescatore seriale di adolescenti che, approfittando delle opportunita’ di anonimato offerte dal web, mentiva sulla propria identita’ al solo fine di ingannare gli interlocutori, inducendoli ad inviargli proprie immagini intime e compromettenti e poi minacciarli al fine di concordare incontri reali nel corso dei quali consumare atti sessuali. Le indagini si sono rivelate complesse in quanto l’operaio esercitava una fortissima influenza psicologica sulle vittime”.