Rc auto, continua la battaglia contro il caro-polizza a Napoli e nel Mezzogiorno. Leonardo Impegno, Valeria Valente, Enrico Panini (Comune di Napoli), Mario Staderini (associazione radicale per la grande napoli), Marco Sarracino (segretario dei giovani democratici) ed altre 7 persone hanno già depositato, l’8 maggio scorso, in corte di Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare che prevede che dopo 5 anni senza sinistri tutti gli assicurati paghino la tariffa più bassa utilizzata per loro classe di rischio nella regione più economica.
Lo stesso disegno di legge è stato depositato anche alla Camera dei deputati e hanno aderito 30 deputati (http://www.camera.it/leg17/ 126?tab=1&leg=17&idDocumento= 2355&sede=&tipo=). Fra queste anche la firma di Civati, come a dire che non si tratta di una campagna del Sud contro il Nord ma contro le politiche discriminatorie dei prezzi praticate dalle compagnie.
Questo disegno di legge segue gli emendamenti presentati da Leonardo Impegno il 5 febbraio al decreto legge “Destinazione Italia” (http://parlamento17. openpolis.it/emendamenti- presentati-in-parlamento/ leonardo-impegno/304594/ filter_act_firma/P ) ed un’interrogazione parlamentare (http://parlamento17. openpolis.it/singolo_atto/ 20410 ).
Il comune di Napoli ha aderito all’iniziativa con un ordine del giorno approvato all’unanimità dal consiglio comunale e ha cominciato la raccolta firme in tutte le 10 municipalità e con raccolta straordinarie per le strade.
Hanno inoltre aderito altre amministrazioni comunali: Villaricca, Poggiomarino, Torre Annunziata, Grumo Nevano, Pozzuoli, Torre del Greco e Boscoreale.
La raccolta è partita nei 60 comuni attraverso il sostegno di semplici cittadini, circoli del PD e degli altri membri del comitato promotore. Al comitato promotore inoltre si sono aggiunte alcune associazioni che, da tempo, seguono il tema della Rc Auto: Federconsumatori, CNA e varie associazioni meridionaliste.