IN EVIDENZA SUI PRINCIPALI QUOTIDIANI

  • Rimpatrio Almasri, le opposizioni all’attacco del governo
  • Dl Sicurezza, l’esecutivo accoglie i rilievi del Quirinale
  • Il monito di Mattarella: «Pace e benessere solo da un’Europa unita»
  • Allarme export dopo la minaccia USA sui dazi
  • Trump a Putin: «Stop alla guerra o altre sanzioni»

PRIMO PIANO

Politica Interna

1. RIMPATRIO ALMASRI

Testata: La Stampa
Autori: Marco Bresolin – Ilario Lombardo
Titolo: «Almasri, la Corte dell’Aja accusa il governo – L’Aja contro l’Italia»
Tema: Rimpatrio Almasri

La Corte Penale Internazionale de L’Aja contesta la decisione del governo italiano in merito alla scarcerazione di Osama Almasri Njeem, ricercato per crimini contro l’umanità. Secondo la Corte, l’Italia era stata informata della richiesta di arresto già sabato, ma ha proceduto alla liberazione di Almasri martedì senza consultare i giudici internazionali.

Le opposizioni, tra cui Mantovano e Meloni, pretendono spiegazioni dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, sospettando un accordo politico legato alla collaborazione di Almasri con i servizi segreti e con il governo di Tripoli. La Corte potrebbe avviare un’inchiesta per valutare se l’Italia abbia violato i propri obblighi internazionali, con possibili conseguenze al Consiglio di Sicurezza dell’ONU.


2. OPPOSIZIONI ALL’ATTACCO: IL CASO ALMASRI

Testata: La Stampa
Autore: Niccolò Carratelli
Titolo: «Il rilascio di Almasri compatta le opposizioni: “Meloni venga in Aula”»
Tema: Rimpatrio Almasri

Per la prima volta i partiti di centrosinistra si presentano uniti contro il governo di Giorgia Meloni, accusato di aver rimpatriato il generale libico Almasri, ricercato dalla Corte penale internazionale. Almasri è stato scarcerato e fatto rientrare in Libia con un volo di Stato.

Le opposizioni chiedono chiarezza: hanno inviato una lettera al presidente della Camera per sollecitare Meloni a riferire personalmente in Parlamento, ritenendo insufficienti sia l’audizione del sottosegretario Mantovano al Copasir sia il question time con il ministro dell’Interno Piantedosi. Nel frattempo, anche la Corte penale internazionale esige spiegazioni dall’Italia per la mancata consegna dell’uomo.


3. DL SICUREZZA

Testata: La Stampa
Autori: Federico Capurso – Francesco Malfetano
Titolo: «Sicurezza, Meloni e FI accolgono i rilievi di Mattarella ma la Lega si ribella – Sicurezza, premier e FI ascoltano il Quirinale. Raffica di no a Salvini»
Tema: Dl Sicurezza

Nel dibattito sul nuovo disegno di legge sulla Sicurezza emergono frizioni nella maggioranza: la premier Giorgia Meloni e Forza Italia sono disposti a recepire le osservazioni del Quirinale, mentre la Lega di Matteo Salvini punta a inasprire ulteriormente il testo.

Allo stesso tempo, permangono difficoltà nella scelta dei giudici mancanti per la Corte Costituzionale, con la Lega che spinge sul terzo mandato dei governatori. Meloni tenta di mediare anche con l’opposizione, ma per ora non si intravede una soluzione rapida, lasciando la Lega parzialmente isolata.


4. IL MONITO DI MATTARELLA

Testata: la Repubblica
Autore: Concetto Vecchio
Titolo: «Il monito di Mattarella: “La pace e il benessere solo dall’Europa unita”»
Tema: Quirinale

Durante una cerimonia all’Università di Messina, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insignito di un dottorato honoris causa, ha ribadito la necessità dell’unità europea per affrontare le sfide globali: dal cambiamento climatico alle crisi energetiche, fino alla cybersicurezza.

Ha ricordato i vantaggi dell’integrazione, come la gestione condivisa dei vaccini anti Covid-19 e il programma Erasmus, invitando gli Stati a rafforzare le istituzioni europee. In un momento di crescenti spinte nazionalistiche, il Capo dello Stato ha sottolineato come solo un’Europa compatta possa garantire pace e progresso.


5. CASO SANTANCHÈ

Testata: Corriere della Sera
Autore: Marco Cremonesi
Titolo: «Santanchè resiste e sfida Meloni. Sale il pressing per il passo indietro»
Tema: Politica

La ministra del Turismo Daniela Santanchè, al centro di una bufera politica, si oppone a qualsiasi ipotesi di dimissioni, anche se all’interno dello stesso esecutivo si profilano segnali di insofferenza. La premier Giorgia Meloni, che avrebbe preferito un passo indietro spontaneo, non ha finora richiesto ufficialmente le sue dimissioni.

La situazione risulta ulteriormente complicata dal rinvio dell’elezione dei giudici costituzionali. Santanchè, sostenuta da figure di rilievo come Ignazio La Russa e il ministro Crosetto, prosegue la propria attività negando pressioni o richieste esplicite dalla presidente del Consiglio.


6. DIFESA

Testata: Il Fatto Quotidiano
Autore: Giacomo Salvini
Titolo: «Intervista a Guido Crosetto – “5% del Pil impossibile. Spero sia l’ultimo aiuto per Kiev”»
Tema: Difesa

Il ministro della Difesa Guido Crosetto considera “irrealistico” destinare il 5% del Pil alle spese militari – una cifra che si aggirerebbe intorno ai 110 miliardi di euro all’anno – ma ribadisce l’impegno dell’Italia a raggiungere il 2%, come stabilito dalla Nato.

Crosetto auspica che i nuovi invii di armi all’Ucraina, autorizzati fino al 2025, possano essere gli ultimi e che si raggiunga presto un accordo di pace. Sul fronte interno, difende la ministra Santanchè, sostenendo che un rinvio a giudizio non giustifichi dimissioni.


ECONOMIA E FINANZA

1. POLITICA MONETARIA E DAZI

Testata: Corriere della Sera
Autore: Giuliana Ferraino
Titolo: «Bce, sui tassi tagli graduali. L’Europa si prepari ai dazi»
Tema: Politica monetaria e dazi

Da Davos, la presidente della Bce Christine Lagarde insiste sull’importanza di un mercato unico dei capitali a livello europeo, auspicando una svolta entro il 2025. Applaude la strategia della presidente della Commissione Ursula von der Leyen e chiede misure concrete già entro fine anno.

Il vicecancelliere tedesco Robert Habeck condivide la necessità di intervenire in fretta, anche per rispondere al protezionismo degli Stati Uniti. Lagarde conferma l’obiettivo di inflazione al 2% entro il 2025 e prevede che i tassi Bce verranno ridotti in modo graduale, con un livello neutrale stimato tra l’1,75% e il 2,25%.


2. DAZI: L’ALLARME DEL MINISTRO LOLLObRIGIDA

Testata: La Stampa
Autore: Paolo Baroni
Titolo: «Lollobrigida: “I dazi sul nostro cibo? Sono un danno anche per gli Usa”»
Tema: Dazi

Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida avverte che un inasprimento dei dazi americani sui prodotti agroalimentari italiani non danneggerebbe solo il nostro export, ma anche gli stessi Stati Uniti. L’approccio del governo è cauto, puntando a una soluzione negoziata a livello europeo per evitare scontri diretti con l’amministrazione Trump.

Le associazioni agricole si dividono tra chi adotta toni più concilianti (come Coldiretti) e chi manifesta maggiore preoccupazione. La premier Giorgia Meloni, pur evitando dichiarazioni dirette sui dazi, conferma l’impegno a difendere il comparto agricolo italiano.


3. EXPORT: RISCHI PER 11 MILIARDI

Testata: La Stampa
Autore: Luca Monticelli
Titolo: «Allarme export per l’Italia “Undici miliardi di danni”. Tremano Milano e Torino»
Tema: Export

La minaccia di nuovi dazi da parte degli Stati Uniti potrebbe colpire l’export italiano per un valore stimato di 11 miliardi di euro, su un totale di 66,4 miliardi di export verso gli Usa. I settori maggiormente esposti sarebbero moda, alimentari e gioielleria, soprattutto in Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana.

Confartigianato prevede che l’export verso gli Usa potrebbe subire un calo tra il 4,3% e il 16,8% a seconda dell’entità delle tariffe. Nonostante le tensioni internazionali, la strategia delle imprese italiane punta sulla qualità del Made in Italy per mantenere competitività sul mercato statunitense.


4. CARO ENERGIA

Testata: la Repubblica
Autore: Andrea Greco
Titolo: «Sul gas torna la speculazione e tiene l’elettricità ai massimi»
Tema: Energia

Il ritorno della speculazione sul mercato del gas fa impennare i prezzi dell’elettricità, con i futures estivi che superano quelli invernali, un’anomalia che indica movimenti speculativi. Le scorte europee di gas sono ancora elevate e la domanda industriale è in calo, ma i prezzi non diminuiscono.

Il governo italiano valuta misure per contenere i costi, mentre la Commissione Europea riconosce l’urgenza di stabilizzare i prezzi dell’energia a livello comunitario.


5. ENERGIA: RITORNO AL NUCLEARE?

Testata: Il Sole 24 Ore
Autore: Celestina Dominelli
Titolo: «Intervista a Gilberto Pichetto Fratin – “L’Italia è pronta per il nucleare. Scelta cruciale per il Paese”»
Tema: Nucleare

Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ritiene cruciale reintrodurre l’energia nucleare in Italia. Il governo ha depositato una legge delega per riorganizzare il quadro normativo, puntando a diversificare le fonti energetiche e a raggiungere l’obiettivo della decarbonizzazione.

Previsti incentivi per gli operatori e un percorso di formazione per rilanciare competenze e professionalità nel settore. L’obiettivo è sviluppare un mix energetico stabile, riducendo la dipendenza dal gas e contenendo i costi dell’energia.


6. GENERALI-NATIXIS

Testata: Il Messaggero
Autore: Valentina Pigliautile
Titolo: «Intervista a Stefano Patuanelli – “Rischi da Generali-Natixis, temo per chi lavora a Trieste”»
Tema: Accordo Generali-Natixis

Stefano Patuanelli (M5S) esprime apprensione per l’accordo tra Generali e Natixis, temendo ripercussioni sui lavoratori triestini e possibili rischi per i risparmi dei cittadini. Invoca maggiore cautela nelle operazioni che coinvolgono grandi asset strategici per il Paese, chiedendo di valutare l’esercizio del golden power.

Pur confidando nel ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, auspica che le commissioni parlamentari possano indagare senza ricorrere a strumenti come il Copasir o la commissione d’inchiesta sulle banche.


SOCIETÀ, ISTITUZIONI, ESTERI

1. USA: MAXI-PROGETTO DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Testata: Corriere della Sera
Autore: Michela Rovelli
Titolo: «Ai 500.000.000.000 – Intelligenza artificiale, maxi progetto Stargate con i giganti tech. Dubbi di Musk sui fondi»
Tema: Progetto Stargate

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump annuncia il lancio di Project Stargate, un piano da 500 miliardi di dollari in campo AI che vede coinvolti colossi tecnologici come OpenAI, Oracle e SoftBank, con il supporto di Microsoft e Nvidia. Obiettivo: realizzare infrastrutture di calcolo avanzate e consolidare la supremazia americana nel settore.

Elon Musk, non incluso nell’iniziativa, dubita della reale disponibilità di fondi, sostenendo che SoftBank abbia garantito meno di 10 miliardi. La Casa Bianca, dal canto suo, accelera con ordini esecutivi che facilitano la produzione energetica e allentano vincoli sulla sicurezza AI, favorendo l’avvio del progetto.


2. TRUMP VS. MUSK SULL’IA

Testata: la Repubblica
Autore: P.M.
Titolo: «Sull’IA Musk critica il presidente: “Il piano Stargate non ha coperture”»
Tema: USA

Cresce la tensione tra Donald Trump ed Elon Musk. Quest’ultimo, a capo di un dipartimento governativo che vigila sulle spese statali, ritiene irrealistico il budget di 500 miliardi di dollari previsto per Stargate, il mega-piano sull’Intelligenza artificiale.

Sam Altman (OpenAI) difende l’iniziativa, evidenziando i possibili benefici socio-economici. Trump, per ora, non replica direttamente alle critiche di Musk, ma gli osservatori politici si chiedono quanto a lungo tollererà una simile opposizione interna.


3. GUERRA RUSSIA-UCRAINA

Testata: la Repubblica
Autore: Pa.Mas.
Titolo: «Trump a Putin: “Stop alla guerra o altre sanzioni” – “Guerra ridicola, Putin la fermi”»
Tema: Conflitto in Ucraina

Donald Trump alza la posta contro il presidente russo Vladimir Putin, minacciando nuove e più pesanti sanzioni se non verranno accolte proposte di tregua. In un discorso dai toni forti, Trump ha definito il conflitto “una guerra ridicola” e ha promesso di risolvere la crisi in 100 giorni.

Il bilancio umano è drammatico: oltre un milione e mezzo di soldati tra morti e feriti, di cui 800 mila russi. Mentre il presidente francese Emmanuel Macron definisce “complicato” il cessate il fuoco, il segretario di Stato americano Rubio chiede a Kiev e Mosca di valutare delle concessioni. Resta aperta la prospettiva di un parziale ritiro delle truppe Usa dall’Europa, in caso di mancato accordo.


(Versione alternativa del medesimo articolo, con ulteriori dettagli)

Testata: la Repubblica
Autore: Pa.Mas.
Titolo: «“Guerra ridicola, Putin la fermi”. Trump minaccia sanzioni a Mosca»
Tema: Conflitto in Ucraina

Trump propone un congelamento del fronte ucraino e uno scambio territoriale che darebbe a Putin un’uscita “onorevole” senza formalizzare l’annessione dei territori occupati. Se il presidente russo rifiutasse, gli Stati Uniti potrebbero aumentare gli aiuti militari a Kiev, con un sostegno finanziario illimitato per l’acquisto di armi americane.

Sul piano diplomatico, Trump valuta anche il ritiro di parte delle forze Usa di stanza in Europa, ma avverte Mosca che, senza un accordo, le conseguenze per l’economia russa sarebbero disastrose.


4. MEDIORIENTE: LA QUESTIONE GAZA

Testata: Corriere della Sera
Autore: Davide Frattini
Titolo: «Gaza, sì ai feriti di Hamas in Egitto. Scontro sulla riapertura di Rafah»
Tema: Medioriente

Israele ha dato il via libera all’uscita di 50 feriti di Hamas al giorno dal valico di Rafah, per consentire cure mediche in Egitto. È in corso una discussione sulla riapertura del confine entro 10 giorni, con l’ipotesi di una presenza di funzionari dell’Autorità Palestinese e, forse, di una forza di monitoraggio europea.

Il governo israeliano smentisce di aver promesso la nascita di uno Stato palestinese in cambio della normalizzazione dei rapporti con l’Arabia Saudita. Nel frattempo, si lavora a un nuovo scambio di prigionieri e alla possibilità di una tregua stabile, anche se non mancano ostacoli politici e diplomatici.