Un atto vandalico e’ stato commesso nelle ultime ore nella sede della fondazione ”A Voce de’ creature” del sacerdote anticamorra, don Luigi Merola. Ignoti hanno sfondato un muro perimetrale ed hanno danneggiato alcune suppellettili. Sul posto sono giunti i carabinieri che hanno avviato le indagini. La fondazione di don Merola ha sede in un immobile confiscato alla camorra che e’ sempre stato indicato, dice il sacerdote, ”come un ottimo esempio di gestione dei beni sottratti alla criminalita”’. Don Merola si dice amareggiato: ”Sara’ solo un atto vandalico? Non so ancora a quanto ammontano i danni. Ma e’ comunque un fatto gravissimo perche’ hanno ‘violentato’ la casa dei nostri bambini”. La scoperta e’ stata fatta nel primo pomeriggio da alcuni collaboratori della Fondazione che hanno immediatamente avvisato il sacerdote che, in queste ore, si trova per alcuni impegni istituzionali. ”Che posso dire? Ci vorrebbe piu’ sicurezza anche se le forze dell’ordine svolgono gia’ un’opera encomiabile”, dice ancora con grande delusione il sacerdote.
“Siamo vicini a Don Luigi Merola che oggi ha subito il danneggiamento della sede A Voce de’ criature, bene confiscato alla camorra che da sempre rappresenta un momento di aggregazione della gente del quartiere e soprattutto dei bambini della zona.
“A Don Luigi Merola vogliamo assicurare il sostegno dell’Amministrazione affinchè prosegua il prezioso lavoro a favore dei bambini e del quartiere.
Siamo certi che rapidamente le forze dell’ordine sapranno far luce sulla vicenda chiarendono immediatamente i contorni.”
Lo afferma in una nota il Vice Sindaco di Napoli Tommaso Sodano