Picchiato in Libia con un bastone alla testa e poi calpestato dalla ressa di migranti costretti a salire di corsa sul natante. Sarebbe stato ferito mortalmente cos il 20enne eritreo il cui corpo da ieri a Pozzallo, dove sono sbarcati altre 289 persone. E’ la ricostruzione della squadra mobile di Ragusa che ha arrestato due scafisti del viaggio, uno del Sierra Leone di 24 anni e uno del Ghana di 19, ai quali contestato, come concorso eventuale per altro reato, anche l’omicidio