Il governatore della Puglia furioso con il leader del M5S, Beppe Grillo. Il motivo, le parole pronunciate dall’ex comico durante il suo comizio a Melendugno, nel quale l’esponente di Sel era stato accusato di non essersi opposto alla costruzione del Tap, il il gasdotto che dovrà portare il gas naturale dall’Azerbaijan all’Europa con approdo previsto proprio nella località costiera pugliese, quando è cominicato l’iter.
“Ho dato mandato ai miei legali di avviare un’azione giudiziaria nei confronti di Beppe Grillo per le falsità contenute nel suo comizio a Melendugno”, si legge in un una nota del presidente della Regione Puglia.
Alla costruzione dell’infrastruttura si oppongono le associazioni ambientaliste, i sindaci del territorio e la Regione Puglia.