Nel Cosentino monta la protesta contro il progetto di un parco eolico che dovrebbe sorgere in contrada ‘Aria
del vento’, un territorio al confine tra i comuni di Mongrassano,  Cervicati e San Marco Argentano. Si prospettano una petizione
popolare e una serie di iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica.
“Il frastuono delle pale eoliche sopra la nostra testa e’  incessante di giorno come di notte, che dobbiamo fare?”, contesta il
gruppo di minoranza ‘Mongrassano rinasce’, a sostegno della lotta di  un gruppo di concittadini. “Andarcene dal nostro paese, dalle nostre
case, dai nostri ricordi piu’ cari, dalla nostra storia e dalla storia dei nostri avi? O cercare di salvare il salvabile, lottare per
attutire almeno in parte questo ‘guaio storico’ che la nostra generazione ha combinato?”.
Il gruppo nel consiglio comunale di Mongrassano chiede risposte all’amministrazione: “Dobbiamo sapere da che parte sta e se e’
consapevole o meno della rumorosita’ dell’impianto, che provvedimenti vuole intraprendere per tutelare la salute psicofisica dei cittadini
che vivono (purtroppo) nel centro storico?”
Quanto al tavolo tecnico che il sindaco di Mongrassano ha fissato per il 25 maggio con l’Arpacal e la Gamesa, “ci sembra veramente
inopportuna la presenza della suddetta societa’ – scrive il gruppo in una nota, “perche’ e’ la responsabile del ‘probabile inquinamento
acustico’, quando invece sarebbe stata opportuna la presenza qualificata del Wwf Calabria”.