Lo scenario delle primarie del Pd in Campania potrebbe modificarsi nuovamente con un ulteriore rinvio, sarebbe il quarto, forse per l’8 marzo. A dare la notizia e’ Gennaro Migliore (ex consigliere comunale a Napoli ed ex deputato di Sel, nelle file del Pd dalla fine del 2014) in occasione della sua prima uscita pubblica in piazza Sanita’ a Napoli come candidato. Migliore ha subito avanzato l’ipotesi di un ulteriore slittamento apprezzando “molto la disponibilita’ di Andrea Cozzolino a spostarle”.
L’eurodeputato, ex assessore con la giunta di Antonio Bassolino, ieri aveva considerato possibile lo slittamento in base a uno degli articoli del regolamento che fissa nell’arco di tempo di tre settimane la campagna elettorale per le primarie. Individuato come possibile candidato unitario a gennaio scorso dal 54% del partito, Migliore avrebbe potuto essere l’outsider in grado di annullare la competizione interna al Pd su cui concentrare anche il sostegno degli altri partiti di centrosinistra.
Ma i principali “competitors” Andrea Cozzolino e Vincenzo De Luca si sono battuti perch le primarie si tenessero comunque. Anche dopo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il sindaco decaduto di Salerno. Cosi’ Migliore ha ufficializzato, sabato scorso, la sua discesa in campo come candidato. Intanto, grazie a un accordo con altri partiti del centrosinistra, le primarie erano gia’ diventate di coalizione con la discesa in campo di Nello di Nardo dell’Idv e di Marco Di Lello, del Psi. Uno scenario complesso, reso ancora piu’ intricato da recentissime ipotesi di un altro candidato unitario individuato nella figura del professor Luigi Nicolais, presidente del Cnr, gia’ assessore della prima giunta Bassolino e ministro