Le primarie per scegliere il 12 gennaio il candidato presidente della Regione Puglia dividono e spaccano il
centrosinistra pugliese. Mentre il governatore uscente (e ricandidato) tiene incontri in tutte le citta’ – ieri e’ stato a Brindisi e Taranto, presenti i sindaci dei due capoluoghi, Rossi e Melucci -, Italia Viva col ministro Teresa Bellanova, gia’ Pd, annuncia che non partecipera’ alle primarie mentre il senatore Dario Stefano, Dem, che gareggio’ con Emiliano cinque anni fa, attacca lo stesso Emiliano. Sferzante e’ poi il giudizio sulle primarie (“una fiction”) da parte di Nichi Vendola, per dieci anni presidente della Regione Puglia. “Italia Viva non sosterra’ ne’ partecipera’ alle primarie pugliesi per la scelta del candidato alla presidenza della Regione” afferma Bellanova in una intervista al “Nuovo Quotidiano di Puglia”. “No a primarie farsa, si azzeri tutto e si lavori al progetto di una nuova Puglia”, prosegue Bellanova, gia’ molto critica nei confronti di Emiliano (si veda la questione Ilva) quando militava nel Pd. Ma “le primarie – ribatte il presidente Emiliano – sono l’unico modo per scegliere il prossimo presidente della Regione Puglia. Nessuno puo’ chiederci di cambiare il nostro modo di scegliere i candidati solo perche’ non ha voluto o potuto partecipare alle primarie”.
