DI FAUSTA TESTAJ
Nella Sala Giunta del Comune di Catania è stata presentata la V Edizione del Catania Book Festival 2024, Fiera Internazionale del Libro e della Cultura, ideata e diretta da Simone dei Pieri. Quest’anno per la prima volta La Manifestazione si svolgerà dal 27 al 29 settembre presso il centro NU Doganae al Porto della città Metropolitana.L ‘ evento ha un programma ricco di oltre 150 incontri e diverse iniziative in collaborazione con enti, editori, librerie e grandi artisti del mondo letterario e non solo.Il bellissimo manifesto, emblema, del Festival, ideato e realizzato dalla giovane artista Giulia De Franco, lancia un messaggio chiaro, attraverso l’immagine di una donna :” che esplora, che ha viaggiato e ha tracciato la rotta della propria vita; una donna capace di costruire e plasmare il proprio futuro, la propria storia”. Alla conferenza stampa il Sindaco di Catania Enrico Trantino, ha sottolineato che “ un festival dedicato ai libri e proiettato verso i giovani, non può che essere parte attiva della Catania che ci piace. E’ una tessera preziosa di quel mosaico di città che stiamo cercando di comporre insieme con chi ha voglia di scommettersi per il futuro di questa terra. Consapevoli che la cultura può davvero assicurare un posto migliore e “longevo” in cui vivere.Perchè i libri, come diceva U. Eco, sono un’assicurazione sulla vita, una piccola anticipazione d’immortalità”.Lo scorso 2023 i visitatori di quest’evento sono stati 12.000 con l’appuntamento dedicato allo strega tour, quest’anno si punta a superare questa cifra, facendo sempre più leva nell’abbattere la tradizionale barriera tra autori e pubblico,come è accaduto all’apertura della mostra “Life Finds a Way” in corso a Palazzo Scammacca fino al 26 settembre, dove si potranno trovare le opere di Walter Petrone, il fumettista che ha firmato il Manifesto del Festival l’anno scorso.Questa Mostra è stata ideata anche per sostenere una borsa di studio per L’Accademia di Belle Arti a favore di chi non si può permettere l’iscrizione.La formula utilizzata per abbattere le barriere tra autore e pubblico, è stata quella dell’artista al lavoro con i visitatori che hanno avuto la possibilità di vedere Petrone all’opera. Alla Conferenza stampa oltre al Sindaco Trantino erano presenti : Simone dei Pieri, (Direttore del Catania Book Festival), Francesco Di Sarcina (Presidente dell’Autorità portuale), Ambra Stazzone ( Prodirettrice dell’accademia di Belle Arti Di catania) e Marco lo Curzio (Coordinatore del corso di Design della comunicazione Aba Catania). Il Direttore S. Dei Pieri prende la parola affermando: “ Cinque anni fa nei primissimi giorni di Pandemia, questo festival è nato con poche risorse, ma con tanta voglia di crescere. Eppure Catania ci ha premiati, i giovanissimi in testa. Siamo orgogliosi di avere riportato un reale fermento giovanile in una città bellissima e difficile, dove i tassi di evasione scolastica e povertà educativa sono tra i più alti d’Italia e dove le biblioteche pubbliche sono carenti e con orari ridotti. Non ci risulta che i govani siciliani non leggono. Da Catania i giovani se ne vanno, spesso senza che lo desiderino davvero. Al C.B.F. i giovani invece partecipano, portano i loro amici e si confrontano con la realtà e con la fantasia e anche con le generazioni più mature che frequentano il festival con piacere e curiosità. Non è solo merito dell’operoso staff che ci lavora ogni giorno dell’anno, ma di tutti coloro che ci hanno creduto sin dall’inizio e hanno contribuito, ciascuno per come ha potuto. Oggi ci troviamo qui al Comune nella casa di tutti, per ribadire questa volontà di crescere insieme”. Il 2024 è l’anno del centenario della nascita di Goliarda Sapienza, la scrittrice nata a Catania e che all’immaginario e alla memoria della città ha dedicato buona parte della sua produzione; per l’occasione, L’Accademia di Belle Arti organizza un incontro sulla “città come corpo” vista con gli occhi della grande Goliarda, al quale parteciperà, tra gli altri, Il marito della scrittrice e curatore della sua opera, Angelo Pellegrino. “ Anche per il 2024 L’accademia di Belle Arti Catania sostiene il C. B. F.-affermano i docenti Ambra Stazzone e Marco Lo Curzio– per questa edizione la collaborazione cresce con diversi eventi nel programma ufficiale: una Mostra, uno Stand informativo, Workshop e incontri organizzati e gestiti da docenti e studenti dell’accademia dei corsi di editoria, comunicazione, cinema e scenografia; tra questi anche un reading da testi di G. Sapienza e l’incontro con A. Pellegrino. Per l’accademia questa collaborazione rappresenta un’occasione importante per proseguire una linea di azione che da tempo ha messo tra le sue priorità il rapporto con il territorio, la città e le sue forze creative. Percepire la città come spazio in cui estendere le attività didattiche di una scuola, significa confrontare l’ambito della cura per l’apprendimento con energie e bisogni del luogo che le contiene, un esercizio di realtà”. Il Presidente Sarcina ha tenuto a dire che accoglieranno con entusiasmo Il C. B. F., negli spazi della Dogana, “ struttura ideali per gli eventi culturali-ora pronta ad ospitare questa lodevole iniziativa che si appresta a diventare uno degli appuntamenti letterari più importanti della Sicilia, alla luce del successo delle scorse Edizioni e del nuovo programma”. Il Presidente Dell’ARS, Gaetano Galvagno, per impegni Istituzionali non ha potuto partecipare alla conferenza, ma ha inviato un messaggio di vicinanza e apprezzamento. “ Troppe volte si sente dire che in Italia si legge poco, ma ogni tanto vi sono segnali in controtendenza. E questi eventi servono ad avvicinare anche in senso reale e fisico , perchè in Manifestazioni come questa ognuno ha la concreta possibilità d’incontrare gli autori e gli editori”