Un piccolo “giallo” ha caratterizzato la giornata del sindaco di Napoli Luigi De Magistris, tra mancate risposte al cellulare, rimproveri del suo ufficio stampa ai cronisti e precisazioni finali. Questa mattina, al termine della cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria all’attore Toni Servillo, al sindaco di Napoli è stata rivolta una domanda sulla nomina di Francesco Karrer come nuovo commissario del porto di Napoli. “Non ne so ancora niente – ha risposto De Magistris – se questo è il nome, non è condiviso, ma il mio non è spirito polemico, semplicemente non si era mai parlato di lui”. Poi, nel pomeriggio, il chiarimento attraverso un comunicato del suo ufficio stampa: “Al sindaco – si legge nella nota – è stata rivolta una domanda errata: gli è stato infatti chiesto un commento in merito alla nomina del presidente della autorità portuale. Un errore perché trattasi della nomina del commissario”. E c’è un altro dettaglio curioso. A quanto pare, il Governo aveva anche cercato De Magistris per informarlo ma lui non ha risposto. Per colpa di Servillo. “Ho ricevuto una telefonata dal ministro Lupi mentre era in corso l’incontro con Toni Servillo – aveva spiegato stamattina – quindi in questo caso ho dato la priorità a lui, mi sembrava doveroso”