Ancora sfregi per Pompei. Prima il turista che aveva cercato di portare in patria qualche “souvenir” degli scavi. Ieri, un altro sorpreso mentre incideva le iniziali del suo nome sulla parete di una domus. Non è solo un problema di prevenzione e sicurezza, ma anche di cultura.
I carabinieri del posto fisso scavi hanno denunciato in stato di liberta’ per danneggiamento aggravato un 47enne delle isole Fiji, cuoco, in Italia per turismo. L’uomo e’ stato bloccato dal personale di vigilanza del sito archeologico e dai militari dell’Arma. Si stava servendo di una pietra per lasciare le iniziali sull’intonaco rosso pompeiano di un muro all’interno della domus Marco Lucrezio Stabia, nella regio IX, insula III, civico 5.