Ieri il Piemonte e la Liguria hanno vissuto una giornata d’ansia sotto lo spettro dell’alluvione. Le forti piogge hanno causato l’esondazione del fiume Tanaro, in provincia di Cuneo. A causa degli allagamenti, Anas ha chiuso al traffico la statale del Colle di Nava, da Garessio fino al confine con la Liguria. «Abbiamo paura. Si sta replicando la situazione dell’alluvione del ’94, è l’allarme del sindaco di Garessio, Sergio Di Steffano. «Il fiume ha scavalcato il ponte centrale del paese, dividendolo in due. Abbiamo chiuso le fabbriche e le scuole. I negozi del centro sono allagati. Siamo isolati». Una voragine si è aperta nel centro di Ormea e ha inghiottito tre auto. Lo stabilimento Ferrero ad Alba rimarrà chiuso fino a lunedì. A Torino il Po è uscito dagli argini ai Murazzi, nel centro città. Anche in altri punti il livello del fiume è a rischio esondazione, come lo è il torrente Stura. La sindaca Chiara Appendano ha firmato un’ordinanza che vieta il transito di veicoli e pedoni e la sosta nei pressi del Po. Accesso vietato anche al Borgo Medioevale. Allerta massima anche nel Canavese, in bassa Valle d’Aosta, Val di Lanzo e Pinerolese.