“Ho accettato con una certa emozione la candidatura nel collegio uninominale di Sassuolo, territorio parte di una regione con i tassi di crescita più significativi ed espressione tra le migliori di quel saper fare italiano che l’ha portato ad essere leader nel mondo per il comparto della ceramica. Un onore correre alle politiche del 4 marzo rappresentandolo”. Il Ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno Claudio De Vincenti si presenta all’appuntamento elettorale raccontando in pillole chi è, che cosa ha fatto e che cosa sta facendo: “La mia attività di Governo – ricapitola – prima come Sottosegretario allo Sviluppo Economico, poi come Vice Ministro, quindi come Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e infine come Ministro, è sempre stata guidata dall’obiettivo di riattivare il motore della crescita del nostro Paese e dalla convinzione che si cresce tutti insieme. In questo credo di essere stato sempre ispirato dalla mia formazione di sinistra, oltre che dalla mia attività di economista”. “Di tutto ciò – prosegue De Vincenti – c’è evidente traccia nel lavoro fatto col presidente Bonaccini, lavoro che ha prodotto un accordo per più di 800 milioni di investimenti, grazie al Fondo Sviluppo e Coesione, in infrastrutture per la mobilità, edilizia scolastica, ambiente, beni culturali e impianti sportivi, che toccano anche e in misura significativa proprio l’area di Sassuolo, con i comuni del distretto della ceramica e le aree interne. Sempre con Stefano Bonaccini, nella mia veste di Presidente del Comitato nazionale Banda Ultralarga, abbiamo avviato la realizzazione della rete in fibra, stanziando 180 milioni per assicurare la copertura completa del territorio, comprese le sue aree periferiche, nella consapevolezza che questo tipo di connessione è essenziale per agganciare pienamente la crescita che, come ormai tutti gli indicatori testimoniano, c’è e va rafforzata”. E assicura: “Conto di essere già nei prossimi giorni a Sassuolo e negli altri comuni dell’area per incontrarmi con i cittadini ed ascoltarli, condizione indispensabile per individuare le azioni di governo necessarie a sostenere lo sviluppo del territorio e la qualità della vita dei cittadini. Conto su di loro per condurre insieme una bella campagna elettorale che porti alla vittoria”.