La Giunta comunale ha approvato le modalità per consentire a Napoli il cosiddetto “Affido di Poltrona”, una tipologia di svolgimento dell’attività di parrucchiere ed estetista, iniziata nel Regno Unito e già molto diffusa all’estero e in gran parte dell’Europa.
Con l’affido di poltrona o di cabina, a seconda se trattasi di attività di acconciatore o di attività di estetista, si consente, in pratica, l’esercizio dell’attività da parte di soggetti diversi all’interno dello stesso luogo di lavoro: il titolare dell’esercizio (affidante) e un diverso soggetto dello stesso mestiere (affidatario), stipulando un apposito contratto e presentando la relativa SCIA al Comune e all’ASL, potranno lavorare, in maniera autonoma, nello stesso ambiente.
Anche la nostra città quindi sperimenterà l'”affido di poltrona o di cabina“, che è ormai considerato un vero e proprio nuovo modello di gestione aziendale, che ha trovato terreno fertile in considerazione del fatto che l’attuale crisi economica ha indotto, in particolare, il settore degli acconciatori e degli estetisti, alla ricerca di nuove forme gestionali delle aziende, per ottimizzare il contenimento dei costi. Anche la nostra città, quindi, si appresta
Tra l’altro, questa modalità, oltre a favorire l’occupazione, facilitata anche l’emersione dell’abusivismo, dal momento che è certamente più facile e più economico per i soggetti che si affacciano per la prima volta all’esercizio dell’attività ricorrere a tale modalità che consente di svolgere il proprio lavoro autonomo senza dover necessariamente investire capitali per l’apertura di un nuovo esercizio.