“Palermo, la città che a partire dal proprio nome è ‘tutta un porto’, è stata e sarà sempre pronta ad accogliere le navi, civili o militari che siano, impegnate nel salvataggio di vite umane nel Mediterraneo. Quelle navi e quegli uomini che rispettano la legge del mare e la legge internazionale, sottraendo alla morte uomini, donne e bambini che alcuni vorrebbero consegnare nelle mani della criminalità internazionale”. Lo ha dichiarato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando commentando la notizia della volontà di chiudere i porti italiani alla nave Acquarius, espressa dal ministro dell’Interno Matteo Salvini. “A violare la legge internazionale – ha aggiunto Orlando -, quella che impone come priorità assoluta il salvataggio delle vite umane, è il ministro dell’Interno italiano che, qualora ce ne fosse stato bisogno, ha dato ulteriore dimostrazione della natura culturale dell’estrema destra leghista”