Una pioggia di applausi per “Gisela”, per la regia di Emma Dante che riscuote successo di critica e di pubblico al Teatro Massimo di Palermo. Al Massimo dunque le scene, memorabili vie della felicità’: dagli attori della compagnia ‘Sud Costa Occidentale’ della Dante, al Coro e Corpo di ballo del Teatro Massimo diretti da Piero Monti, all’Orchestra diretta dal bravo Constantin Trinks, ai protagonisti Vanessa Goikoetxea nei panni della studentessa d’arte tedesca Gisela, Lucio Gallo in quelli del tronfio fidanzato vulcanologo Hanspeter e Roberto De Biasio nelle vesti del seduttivo Pulcinella o ‘Gennarino. Esposito, guida turistica e latin lover che si innamorerà di Gisela, nel cuore di una Napoli rumorosa e folcloristica. La musica pare non abbia però convinto il pubblico del Massimo con un primo atto partito lentamente ma Emma Dante riesce comunque a impadronirsi della scena.
Un’opera Gisela poco conosciuta e molto contemporanea. Gisela di Hansdi Hans Werner Henze, ultima opera del mostro sacro della musica contemporanea che fece di questo suo lavoro un omaggio all’amata Italia, terra adottiva in cui visse per 60 anni. La scenografia è di Carmine Maringola composta da quadri variopinti dove il rosso e il bianco si alternano e fanno da narrazione alla messinscena. Cinque sipari raccontano l’opera come i pulcinella, gigantesco il primo che introduce l’opera: la parata matrimoniale dei pulcinella mascherati che si ispira alla Juta dei Femminielli in processione al Santuario di Montevergine dove gli omosessuali vanno dalla Madonna il 2 febbraio, giorno della Candelora e risalente al 1200. Poi la classica Tammurriata per la celebrazione della Madonna dell’Arco.
La messinscena curata da Emma Dante è ironica, allusiva e molto attuale. Anche il balletto in scena dove vedremo Biancaneve e i Sette Nani. Il teatro era gremito per la prima e tra gli ospiti il sindaco di Palermo Leoluca Orlando con a seguito la figlia Leila, il sovrintendente del Teatro Francesco Giambrone, gli assessori Cleo Li Calzi, Antonio Purpura e Andrea Cusimano; il Carabinieri Giuseppe Governale; Luciana Savagnone, presidente della Corte dei Conti Sicilia, i direttori artistici di celebri teatri come: Gastón Fournier-Facio, del Regio di Torino; Nicola Sani del Comunale di Bologna; Gioacchino Lanza Tomasi dell’Inda di Siracusa; Guido Barbieri del Teatro delle Muse di Ancona e il sovrintendente Carlo Fuortes del teatro dell’Opera di Roma. In scena fino al 27 gennaio Gisela ha due protagonisti che si alternano: Arianna Vendittelli (Gisela), Marcello Nardis (Gennaro Esposito) e Şzymon Komasa.