Dura solo un anno il purgatorio in Serie B: il Palermo vince 1-0 a Novara e può festeggiare con cinque turni d’anticipo il ritorno in Serie A. I punti dei rosanero sono 78 e valgono il primo posto assicurato: Empoli e Latina non possono più raggiungere i ragazzi di Iachini. Con l’attuale tecnico, subentrato dopo la sesta giornata a Gattuso, sono arrivati ben 71 punti in 31 partite, con l’ultima sconfitta arrivata il 21 dicembre scorso a Carpi. A decidere il match del Piola è stata una rete di Franco Vazquez al 42′.
Iachini sceglie Hernandez e Dybala, supportati da Vazquez, per i gol promozione: dopo due minuti è però Barreto a mettere in difficoltà Sorrentino con un retropassaggio avventato, ma il portiere esce bene. I rosanero iniziano comunque a macinare gioco: il più pericoloso è Hernandez, a cui per due volte un grande Kosicky dice no.
Ma al 42′ il Novara subisce gol: giocata di Dybala che ci prova col mancino, ma la sfera sulla sua strada trova la zampata di Vazquez da due passi, che beffa l’estremo difensore dei piemontesi. Nella ripresa il Novara è vivo, ma questo Palermo è ormai avviato alla Serie A: Rubino, subentrato a Manconi segna un gran gol di testa servito dall’ottimo Sansovini, ma è tutto inutile causa offside. Al 72′ il neoentrato Lafferty scaglia un violento destro sul palo: il clima è surreale, si attende solo il fischio finale. Rubino si batte come un leone, ci prova di nuovo di testa, ma il cielo è rosanero sopra Novara. E il triplice fischio di Manganiello libera la festa di una città intera.
Nelle altre partite della 37esima giornata spicca il successo dell’Empoli che vince 3-1 a Brescia e consolida il secondo posto portandosi a +4 sul Latina, fermato sull’1-1 sul campo della già retrocessa Juve Stabia e raggiunto dal Crotone che soffre ma batte 2-1 il Padova allo Scida. Dopo tre ko di fila torna a sorridere il Cesena che al Manuzzi si impone 2-0 sull’Avellino.
Pesante battuta d’arresto del Siena, battuto 3-1 al Franchi dal Modena: se il campionato finisse oggi i toscani sarebbero fuori dalla zona playoff, scavalcati proprio dai canarini. Cade il Pescara di Cosmi, battuto 2-0 dal Carpi. In coda prezioso successo del Cittadella che al Tombolato rifila un clamoroso 5-1 al Varese e torna a sperare nella salvezza diretta. Nei guai la Ternana, sconfitta 3-1 al Liberati dal Bari: ora gli umbri hanno solo tre punti di vantaggio sulla zona playout.
.