Un “piccolo tassello nello scenario della trasformazione”, un “contributo” della città alle politiche ambientali. E’ così che l’assessore alla Mobilità del Comune di Palermo Giusto Catania, in un post su Facebook, tenta di riportare l’acceso dibattito degli ultimi giorni sulla ztl alla vera motivazione del provvedimento. “Il dibattito sulla ztl notturna, tra polemiche politiche e dibattiti sui tempi di avvio, ha rischiato di oscurare la motivazione strategica che sta alla base di questo provvedimento – scrive – Questa misura di limitazione della pressione veicolare privata rappresenta un piccolo ed ulteriore contributo della città di Palermo alle politiche ambientali che devono contrastare i cambiamenti climatici su scala planetaria. C’è una strategia di lunga durata che, insieme a Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, stiamo mettendo in pratica: è incentrata su pedonalizzazioni, investimento sul trasporto pubblico ecologico qual è il tram, piste ciclabili, car sharing, efficientamento energetico degli edifici, raccolta differenziata,”.
“È una strategia – prosegue Catania – che ha l’ambizione di costruire la città ecologica, recuperando il deficit infrastrutturale degli ultimi sessant’anni ed evitando di accumulare nuovo ritardo rispetto alle trasformazioni che stanno cambiando le città del mondo che, in modo costante e progressivo, stanno rinunciando alla centralità dell’automobile per gli spostamenti urbani”. L’assessore sottolinea come le politiche ambientali “sono necessarie per la salute delle città e dei suoi abitanti e, mentre si sta chiudendo l’era del petrolio, rappresentano un’opzione economica alternativa, rispetto all’accumulazione selvaggia, che rimette al centro il contrasto alle povertà. Palermo intende rispondere positivamente all’allarme lanciato da tante ragazze e tanti giovani scesi in piazza”.
