di Giuseppe Pedersoli
Cosa succederebbe se, dopo la partita, negli spogliatoi del San Paolo arrivassero, calde calde, pizze per calciatori e allenatore? Prima di analizzare le pagelle agli azzurri di Mattino, Repubblica, Roma – Giornale di Napoli, Corriere della Sera, Corriere e Gazzetta dello Sport, Napolista, vorrei rivolgere questa domanda ai giornalisti che si occupano del Napoli. Secondo me un putiferio. Se invece succede a Empoli, come è successo, soltanto un trancio, pardon: un trafiletto su Repubblica. Ma torniamo ai voti dei pagellisti. Uno a zero o cinque a zero, i punti portati a casa sempre tre sono. La vittoria di misura a Sassuolo è servita a placare le polemiche. Gli azzurri ritrovano un po’ di serenità e anche i voti in pagella risalgono.
Portiere e difesa: continua a essere giudicato mediocre Rafael, che “viaggia” sul 5,5. Zuniga torna a destra e alla sufficienza. Su Albiol numeri contrastanti. Per molti inviati non è ancora quello dell’anno scorso, per Mimmo Carratelli è da 7 (per Ilaria Puglia, che gli fa da contraltare sul Napolista, addirittura da 8). Benino anche Britos e Koulibaly.
Esterni: Callejon segna il gol della vittoria e prende voti discreti. Ancora una volta, poco più che mediocre Insigne, a cui tutti riconoscono, però, grande generosità.
Centrocampo: Gargano nuovamente il migliore di tutti (mediamente), Carratelli-Puglia lo lodano e lo incensano con 7 e 8. Positivo per tutte le testate David Lopez. Hamisk…ancora non ci siamo. I giornalisti non riescono a mettersi d’accordo su chi abbia giocato peggio tra lui e il subentrato De Guzman.
Attacco: lode a Gonzalo. Non segna ma è determinante, un trascinatore che regala a Callejon un assist al bacio. Molto più che sufficiente, per tutti. Zapata pure “si arrangia” meritando, in media, la sufficienza. I miei voti: a Roma e Juventus, 8,5. Il campionato sarà anche mediocre però…sono implacabili. Quindici punti in cinque partite. Alla Tasi, voto zero meno meno. La tassa sui servizi indivisibili è un caos. Capire in quali comuni si paga per il 16 ottobre è davvero difficile. Ma non ci pensiamo. Sempre Forza Napoli.