Fantagol di Fabio Quagliarella che, però, non esulta. Ma il vantaggio iniziale del Torino non demoralizza la squadra di casa. Lacrime napoletane per il pareggio, Lorenzo Insigne si trasforma in un gigante, segna di testa e piange per avere, finalmente, rotto l’incantesimo che gli chiudeva la porta avversaria. Il solito Callejon insacca da destra, 2 a 1 il risultato finale e le pagelle dei calciatori azzurri respirano. Lorenzinho segna e sforna assist, pur divorandosi due gol. Mediamente è il migliore in campo ma la sua prestazione è soggetta a diverse valutazioni. 7 e 7,5 a go-go, soltanto il Corriere della Sera gli assegna 6. Calcio metafora della vita e delle contraddizioni, la sfiga è spazzata via, speriamo definitivamente, da un colpo di testa che non può essere la specialità di chi è alto un metro e sessanta. Il peggiore, invece, è Rafael, che oscilla tra il 5 e il 5,5. Soltanto i due Corrieri (della Sera e dello Sport) gli danno la sufficienza. Scendiamo nel dettaglio.
Difesa: siamo introno al 6 – discorso a parte già fatto per il portiere. Zuniga va dal 5,5 del Corsera al 6,5 di tanti altri inviati.
Centrocampo: voti non eccelsi e, soprattutto, non si capisce se Michu fa parte di questo reparto o dell’attacco.
Esterni: bene Insigne e Callejon, un po’ opaco Mertens.
Attacco: Higuaìn combatte e cerca il gol. Ma non lo trova, sbagliandone, clamorosamente, almeno due. Il suo impegno gli fa guadagnare la sufficienza con…sorpresa: Marco Azzi di Repubblica gli dà 4,5!
Ed ecco i miei voti. Al litigio davanti alle telecamere tra Arrigo Sacchi e Massimiliano Allegri, 3. Mi è sembrato di assistere non a un confronto tra grandi professionisti ma a una lite tra ragazzini delle scuole elementari.
Lo stesso voto – 3 – a Walter Mazzarri che in settimana si è lamentato dei giornalisti criticoni. Come gli ha ricordato Repubblica, sabato scorso, chi guadagna 10mila euro al giorno dovrebbe accettare più serenamente le critiche. All’aplomb di Rudi Garcia, 9. Al suo posto, mi avrebbero squalificato a vita.
A proposito dell’arbitraggio di Juventus – Roma, è interessante sfogliare parallelamente Gazzetta e Corriere dello Sport: “Gioia Juve rabbia Roma” – “Campionato falsato” i titoli in prima pagina dei due quotidiani sportivi. Il mondo è bello perché è vario, SV. A me, 2. Troppi avverbi in queste righe. Sin prima pero sin pausa, dice sempre Benitez. Questa volta, invece, la pausa c’è.
Quella della nazionale, di nuovo senza Insigne né Maggio. Ci si rivede tra un po’ per Inter Napoli. Si preannuncia una sfida infuocata. Se Mazzarri perde ancora, il panettone si allontana.
Sempre forza Napoli.
Giuseppe Pedersoli