Il marito di Veronica Panarello, Davide Stival, dopo aver assistito all’esame dei percorsi fatti dalla moglie, non ha retto. Quel filmato visionato alla Procura di Ragusa lo ha letterlmente scoccato. “Ti rendi conto dei giri che ha fatto…», ha sbottato commentando l’inattesa vista della Polo della moglie nella strada poderale e i tempi di percorrenza. Un “buco di sei minuti”, sottolinea Davide. “Certo che aveva Loris dentro la macchina”, commenta il papà del bambino. E nonno Andrea esclama: “Aveva Loris dentro la macchina e non sapeva dove cazzo doveva buttarlo il bambino… Buttana…”
Gli inquirenti non hanno dubbi e hanno confermato l’arresto e l’isolamento in carcere della Panarello. Gli inquirenti sono sicuri “un delitto commesso con cinismo, lucidità e grande determinazione, nell’uccidere e nascondere il corpo di suo figlio Loris”. Per ora all’avvocato della madre di Loris non è permesso vedere la sua assistita e il corpo del bambino per i funerali, tra qualche giorno sarà restituito alla famiglia per i funerali.
Il Sindaco ha vietato gli addobbi natalizi in paese e per il funerale Santa Croce Camerina ci sarà lutto cittadino. A scuola continua la missione di sostegno psicologico ai bambini da parte del Telefono Azzurro e dell’Asp, un intervento molto utile per affiancare i piccoli bimbi per la brutta vicenda che ha sconvolto un’intera comunità. Resta di questo delitto, il movente: perché uccidere Loris? Cosa ha visto Loris?. E’ stata esclusa la pista di pedofilia perché il bimbo non ha subito alcuna violenza sessuale. La domanda è: cosa ha subito Loris per meritare una morte così atroce? E se è stata realmente la madre, perchè lo ha fatto?