Un altro tassello si aggiunge al mosaico ormai consolidato dell’utilità di possedere un cane. Su questo argomento, si sono scritti tanti volumi da riempire una biblioteca ben fornita, e questo già a partire dai tempi antichi. Avere la compagnia di un cane aiuta a combattere solitudine e depressione, riduce il rischio di attacchi cardiaci e dimezza la possibilità dell’insorgere di allergie.
Secondo una recente ricerca in corso negli Stati Uniti i batteri intestinali dei nostri cani potrebbero avere benefici sull’organismo giovando al benessere di quello che oggi viene chiamato «bioma». I ricercatori dell’Arizona sostengono che certi microorganismi presenti nell’intestino del cane, una volta colonizzato il nostro intestino, aiuterebbero il nostro sistema immunitario a funzionare meglio e, siccome lì intestino è considerato un «secondo cervello», sarebbe di notevole aiuto nel renderci più sereni e ottimisti.