Oggi in diverse piazze italiane sono tornate le ‘sentinelle in piedi’, movimento che manifesta contro la legge sull’omofobia ma in piazza, per contestare il movimento, è scesa anche la Rete della Conoscenza. “Siamo a Napoli stamattina e saremo nel corso della giornata a Genova, Torino, Bari e in diverse altre città – dichiara Camillo Villagran, responsabile nazionale della Rete della Conoscenza – per contestare chi difende l’omofobia e la discriminazione spacciandole per libertà d’opinione con ironia e irriverenza. Non vogliamo dare visibilità a queste manifestazioni medioevali, ma vogliamo piuttosto riapproppriarci coi nostri corpi e le nostre voci di quelle piazze che loro vogliono occupare”.
“L’istigazione all’odio non è libertà d’espressione – prosegue Villagran- Contestiamo le sentinelle in piedi perché¨ hanno la pretesa di spacciare per scientifica e legittima la loro paura e il loro odio verso gay, lesbiche e transgender. Loro si professano pacifiche ma ciò che rivendicano è il diritto di discriminare e opprimere, invocano la negazione di libertà per tante e tanti che considerano ‘diversi’ solo perché© assolutizzano il modello di ‘normalità ‘ che sentono di incarnare e che la società propone come tale”.