Fino a qualche anno fa le richieste di rimozione dal motore di ricerca Google, legate al Digital Millennium Copyright Act (DMCA) si aggiravano intorno a qualche migliaio al giorno, ad oggi BigG deve processare fino a 1.500 link al minuto, con un aumento del 100% rispetto all’anno precedente.
A rivelarlo è la stessa Google, che ha affermato di aver ricevuto solo il mese scorso richieste da 5609 diversi detentori di copyright per un totale di 65 milioni di link da rimuovere per oltre 68 mila domini diversi, circa 2 milioni di link al giorno da rimuovere.
Tra le organizzazioni più attive nelle richieste ci sono la Recording Industry Association of America (RIAA) e la British Recorded Music Industry (BPI), che continuano a chiedere a BigG di oscurare per intero i siti pirata più attivi, ma l’azienda continua a preferire un approccio più preciso, oscurando le singole pagine di volta in volta.