Dalle catene di grande distribuzione fino ai mercati, sono molte le iniziative di solidarietà nate in questi giorni per sostenere i pastori sardi. Per oggi, Campagna Amica della Coldiretti ha organizzato il primo “Pecorino Day”: in tutta Italia saranno presenti le bancarelle di agricoltori e allevatori dove sarà possibile acquistare e degustare formaggi e altri prodotti a base di latte di pecora.

«Accanto alla lotta dei pastori», dice Coldiretti, «è importante che aumentino i consumatori, che conoscano il settore. Anche così, infatti, si può sostenere concretamente questa battaglia per la sopravvivenza». Per questo, da Roma al Circo Massimo (in via San Teodosio 74 dalle 9.30) a Vicenza (in via Cordenons), da Torino (in piazza Solferino) a Napoli (viale del Poggio ai Colli Aminei), e poi Lecce (in piazza Ariosto), Catania (in piazza Giovanni Verga), Trapani (in Via Virgilio), Voghera (piazza Duomo), Reggio Calabria (piazza Carmine), sono in programma iniziative con degustazioni guidate, presentazione dei prodotti salvati dall’estinzione e preparazione di ricette da parte di “agrichef”, i cuochi contadini. «Da salvare», sottolinea Coldiretti in una nota, «ci sono 6,2 milioni di pecore e un settore di eccellenza del Made in Italy agroalimentare,checonla pastorizia garantisce presidio socio-economico e ambientale dei nostri territori,marappresenta anche un patrimonio ineguagliabile di biodiversità». Anche Conad ha espresso la sua posizione, chiedendo, con un appello ufficiale,unosforzo di «innovazione » nei rapporti di filiera tra produttori e trasformatori e un’alleanza «per individuare le giuste soluzioni» che richiedono «un forte senso di responsabilità» utile a «migliorare l’efficienza del settore produttivo e dare risposta alle giuste rivendicazioni degli allevatori sardi. Una responsabilità collettiva che serve a garantire un futuro al comparto lattiero caseario sardo, strategicononsolo per l’economiaisolanamaanche per l’agroalimentare italiano, sempre più a rischio di emarginazione» conclude l’appello del gruppo guidato da Francesco Pugliese.

La stessa Coop ha annunciato che corrisponderà ai fornitori di pecorino«un valore in gradodi assicurare agli allevatori il pezzo di un euro al litro». Un’iniziativa straordinaria «che verrà sostenuta per un periodo utile a superare la crisi di mercato in corso e che interesserà i fornitori e gli allevatori coinvolti nella produzione dei periconi Coop, compreso il Pecorino Romano delle linee Coop e Fior Fiore presenti sugli scaffali dell’insegna». C’è poi Federdistribuzione e le aziende associate: a partire dal weekenddel 23e 24febbraio, infatti,organizzeranno un’intensacampagnadi valorizzazione del pecorino e più in generale dei prodotti di origine ovina.