Faceva credere a giovani donne che erano posseduti dal demonio le sottoponeva medievali e brutali riti esorcistici:  E’ stato arrestato dalla squadra mobile di Caserta, su ordinanza del GIP del tribunale di Santa Maria Capua Vetere e su richiesta della stessa procura, don Michele Barone, della diocesi di Aversa, sacerdote del tempio di Casapesenna.

La richiesta prende impulso dalla denuncia della sorella di una delle vittime, una ragazzina di 14 anni, la cui vicenda fu raccontata anche dalle Iene. Arrestati ai domiciliari anche i genitori della ragazzina. L’accusa: maltrattamenti. Stessa sorte anche per un dirigente di polizia, Luigi Schettino, ritenuto far parte della setta creata dal prete.

Un contesto criminale inquietante, scrivono gli inquirenti. Don Michele Barone, secondo l’accusa, ha carpito la buona fede delle vittime sue fedeli nel tempio di Casapesenna e le ha sottoposte a trattamenti disumani. Anche a dover dormire nudi, insieme al sacerdote e alla sua amante. La costrizione psichica e la violenza sessuale nei confronti di una delle vittime era estorta con la minaccia, in caso di rifiuto, della punizione Divina la Madonna e di San Michele.

La squadra mobile sta effettuando perquisizioni a tappeto nella casa del sacerdote, alla ricerca di ulteriori elementi. Imminenti nuovi sviluppi