Politica interna
Renzi – Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha scritto un messaggio in occasione dell’inaugurazione della Festa dell’Unità a Bologna, in cui ha attaccato i critici: “Ogni tanto qualcuno ci viene a fare le lezioni sulle priorità, che noi abbiamo ben chiare. È questo il senso dei mille giorni, che i soliti noti hanno voluto leggere come un rallentamento della nostra azione di cambiamento, e invece ne costituisce l’orizzonte, la profondità, l’intensità di un mandato di legislatura”.
Scuola – Uno dei punti principali del pacchetto sulla scuola che il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini vorrebbero presentare venerdì riguarda l’assunzione per 100 mila professori precari. Infatti il Miur vorrebbe trasformare una parte dei supplenti in docenti in organico di funzione, cioè assunti ma senza cattedra.
Politica estera
Immigrazione – Alla vigilia del faccia a faccia tra il ministro dell’Interno Angelino Alfano e il commissario per gli Affari interni dell’Unione europea Cecilia Malmström, l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati ha reso noto che negli ultimi tre mesi di traversate del Mediterraneo i morti stimati sono 1.600. Il portavoce dell’Unhcr Stephane Dujarric ha dichiarato: “Non si può lasciare a un solo Paese il compito di far fronte al massiccio flusso di migranti”.
Gaza – Dopo una guerra costata oltre duemila vittime, Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo per una tregua a tempo indeterminato. Le condizioni dell’intesa, raggiunta al Cairo con la mediazione dell’Egitto, porteranno a un allentamento dell’embargo contro la Striscia di Gaza, con l’apertura dei valichi per consentire l’accesso di aiuti umanitari e di materiali per la ricostruzione.
Economia e Finanza
Padoan – Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, in un’intervista al Corriere della Sera, spiega la strategia del governo sui tagli di spesa: “La spending review sarà lo strumento guida nella formulazione della legge di Stabilità. Ed è chiaro che andrà coinvolto l’intero governo per identificare obiettivi di risparmio di spesa quantitativi, ma che permettano di preservare l’efficienza dei servizi pubblici. In ogni caso gli obiettivi dei tagli di spesa terranno conto del quadro economico peggiorato”.
Partecipate – Nel decreto Sblocca-Italia che venerdì sarà discusso in Consiglio dei ministri, il governo potrebbe accelerare sul taglio delle società partecipate dagli enti locali. Infatti il commissario alla spending review Carlo Cottarelli ha pubblicato uno studio in cui il bilancio delle partecipate risulta negativo in un caso su quattro: 1.424 società pubbliche su 5.264 sono in rosso, 1.075 non hanno ancora pubblicato i bilanci del 2012 e 143 hanno zero capitale.