Politica interna
Quirinale – Una nota del Colle mette fine alle voci di dimissioni anticipate addirittura a dicembre: Napolitano resterà al suo posto almeno fino alla fine del semestre di presidenza italiana dell’Ue. La mossa per evitare di offrire alibi alle eventuali mancate riforme.
Il figlio del maestro Riccardo Muti svela che Renzi ha telefonato a suo padre per sondarne l’eventuale disponibilità in vista della successione a Napolitano.
Direzione Pd – Renzi vuole accelerare sull’Italicum, approvarlo prima del voto per il Colle e poi “congelarlo” fino all’avvenuta abolizione del Senato. Il documento finale è stato approvato a larga maggioranza, con il no dei due “civatiani” e con l’area cuperliana che non ha votato.
M5S – Nel movimento è tregua armata tra dissidenti e falchi. Oggi Casaleggio incontrerà il nuovo direttorio a cinque. Sembra esserci un parziale passo indietro sulle espulsioni mentre potrebbe riaprirsi il dialogo con il Pd.
Blocco vaccini – I primi test hanno scagionato il vaccino Fluad della Novartis, verso lo sblocco di 500 mila dosi. Il ministro Lorenzin invita per il futuro a evitare il panico dei giorni scorsi.
Riforme – Il ministro Madia annuncia una grande semplificazione legislativa attraverso l’adozione di cinque nuovi testi unici su lavoro, appalti, pubblico impiego, aziende partecipate e servizi pubblici.
Politica estera
South Stream – Putin blocca il progetto a cui partecipava anche l’Eni. L’annuncio dato durante la visita in Turchia a sottolineare la vigilia di un cambio nella strategia delle alleanze: la Russia delusa dalla poca collaborazione europea e dalle sanzioni Ue punta decisamente a creare un nuovo asse con il Paese di Erdogan. Per l’Italia, le forniture di metano non sono a rischio ma Saipem ci rimette 2 miliardi e 400 milioni di mancate commesse. A proposito delle sanzioni contro Mosca, il ministro Gentiloni si dice convinto che non servano e, pur confermando l’alleanza storica con gli Usa, sottolinea che per l’Italia la bussola dei rapporti internazionali dovrà essere quella degli interessi nazionali.
Hong Kong – Notte di scontri con la polizia che ha attaccato i presidi degli studenti, decine di feriti e arresti fra i giovani.
Economia e Finanza
Conti pubblici – Dati Istat: nel terzo trimestre Pil giù dello 0,5%, continua la frenata della nostra economia. In compenso lo spread tocca i minimi, il differenziale con i titoli tedeschi è sceso a quota 129 punti. Eurozona: Italia, Francia e Germania chiedono a Bruxelles una direttiva per l’armonizzazione dei sistemi fiscali.
Ilva – Entra in campo il governo: pronto un emendamento del ministero dello Sviluppo per affidare al commissario poteri straordinari. Intanto si lavora per coinvolgere banche e imprese a fianco della Cassa depositi e prestiti. Si punta anche alla possibilità di utilizzare i fondi della Banca europea degli investimenti.