Politica interna
Lavoro – Il leader della Fiom Maurizio Landini, a un corteo organizzato a Napoli, ha attaccato il presidente del Consiglio Matteo Renzi: “Il consenso di chi lavora, dei giovani che stanno cercando lavoro e delle persone oneste in questo Paese, Renzi non ce l’ha”. Il Pd ha reagito e Renzi ha replicato: “Si salva il lavoro tenendo aperte le fabbriche e non alimentando polemiche, risolvendo le crisi industriali, non giocando a chi urla più forte”. Quindi Landini si è scusato: “Se non sono stato chiaro me ne scuso e ritiro la frase”.
Napolitano – Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si è recato a sorpresa a Santa Marta in Vaticano per una visita privata con Papa Francesco. Il colloquio è durato più di un’ora e una nota del Quirinale ha specificato che si è trattato di “un incontro di carattere strettamente privato svoltosi in un’atmosfera che ha confermato l’intensità e l’affabilità del rapporto personale tra il Pontefice e il presidente”. Intanto l’ex presidente della Regione Lazio Francesco Storace è stato condannato a sei mesi di reclusione per vilipendio al capo dello Stato.
Politica estera
Usa – Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato con un discorso alla nazione una sanatoria per gli immigrati clandestini che vivono e lavorano negli Stati Uniti da più di cinque anni e hanno figli che risiedono legalmente nel Paese. L’atto unilaterale di Obama punta a legalizzare circa quattro milioni di clandestini con figli nati negli Stati Uniti e un milione di immigrati arrivati nel Paese da piccoli. I repubblicani sono insorti contro il presidente e hanno fatto causa a Obama per abuso di potere sulla riforma sanitaria.
Regno Unito – Mark Reckless, ex deputato Tory dimessosi per passare all’Ukip di Nigel Farage, ha vinto l’elezione suppletiva di Rochester e ha strappato un seggio a Westminster ai conservatori del premier David Cameron. Il seggio conquistato da Reckless è il secondo dopo quello vinto il mese scorso da Douglas Carswell e il partito euroscettico di Farage promette battaglia alle elezioni del prossimo anno.
Economia e Finanza
Bce – Il presidente della Bce Mario Draghi, al congresso europeo dei banchieri a Francoforte, ha ribadito che la Banca centrale europea farà tutto il necessario contro la deflazione: “Faremo quello che dobbiamo per aumentare l’inflazione e alzare le aspettative il più velocemente possibile come prevede il nostro mandato”. Le parole di Draghi hanno galvanizzato i mercati: Milano ha chiuso a +3,88%, con lo spread Btp-Bund a 144 punti e i rendimenti sui Btp decennali al minimo storico del 2,21%.
Padoan
– Il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha scritto una lettera alla Commissione europea in vista del giudizio sulla legge di Stabilità atteso per martedì prossimo: “Sono fiducioso che lo sforzo di riforma senza precedenti intrapreso dall’Italia sarà sostenuto con chiarezza dalle istituzioni europee. Il debito italiano è più sostenibile rispetto a quello della maggior parte dei Paesi dell’Unione europea”.
O si fa come dice il nullafacente Landini, oppure la sua emula Camusso,(la megera), è sciopero generale. Fuori i sindacalisti falliti dalla politica, per emulare i magistrati falliti che si son tuffati nella politica, il refugium peccatorum di tutti i falliti nelle loro rispettive attività.