Politica internaRegionali – Il giorno dopo il terremoto elettorale in Calabria ed Emilia, i partiti riflettono sui dati usciti dalle urne. Il dato più sconcertante è quello relativo all’astensionismo, anche se Renzi lo considera secondario e invita i suoi a festeggiare la netta vittoria. Ma la minoranza Pd non ci sta a minimizzare e invita a riflettere su quel 60% di elettori che non si sono recati alle urne. Forza Italia è alle prese con una vera e propria rivolta contro Berlusconi, capeggiata da Fitto e decine di parlamentari che chiedono l’azzeramento di tutte le cariche. Di sicuro secondo gli osservatori si complica la strada delle riforme e il patto del Nazareno ora rischia di saltare. Come è evidente che Salvini, facendo leva sull’ottimo risultato della Lega, si trova ora in una posizione di forza e può dettare le condizioni di una eventuale alleanza con ciò che resta del centrodestra. Malumori anche all’interno del M5S dove, dopo l’inaspettata battuta d’arresto elettorale, rialzano la testa i dissidenti grillini.
Voli di Stato – La Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione per il ministro della Difesa Roberta Pinotti per la vicenda del volo militare che il 5 novembre scorso la trasportò da Ciampino a Genova. Caduta l’ipotesi di reato di peculato d’uso.
Politica estera
Politica Usa – Silurato il capo del Pentagono, erano troppe le divergenze con il presidente. Il segretario alla Difesa Chuck Hagel, repubblicano, negli ultimi tempi appariva sempre più isolato all’interno dell’amministrazione Obama ed è stato costretto a lasciare dopo i contrasti sulla strategia da adottare nella lotta all’Is. Le dimissioni annunciate ieri aprono forse la strada a una donna per la successione.
Nucleare Iran – Fumata grigia nella trattativa Usa-Iran sul nucleare. Nonostante non si sia raggiunto l’accordo i protagonisti sono convinti che il dialogo deve continuare e il negoziato è rinviato a luglio dell’anno prossimo.
Strategia Putin – Dietro le mosse dei finanziamenti al partito di Marine Le Pen e ad altri movimenti politici anti-europeisti, gli analisti vedono l’abile tentativo di Putin di far implodere l’Unione europea. La Lega di Salvini nega per il momento di aver ricevuto fondi ma fa sapere che non disdegna per il futuro un aiuto che arrivasse da Putin.
Turchia – Per il presidente turco Erdogan le donne non possono ricoprire le stesse posizioni degli uomini. Questa negazione netta dell’uguaglianza dei sessi scatena critiche e ironie sulla rete.
Egitto – Il generale Al Sisi, presidente egiziano, ieri in visita ufficiale in Italia. Incontri con Napolitano e Renzi, che hanno ribadito il ruolo di arbitro cruciale dell’Egitto in Medio Oriente, e con Papa Francesco.
Ebola – Il virus ha contagiato un medico italiano che opera in Sierra Leone per Emergency. Il nostro connazionale sarà trasferito oggi all’istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani di Roma. Il ministero della Difesa e quello della Salute hanno organizzato il trasporto del medico in sicurezza su un aereo militare che arriverà stamane all’alba a Pratica di Mare. Il ministro alla Salute Lorenzin garantisce: “Non c’è alcun aumento del livello d’allarme”.
Economia e Finanza
Eurozona – Il tanto atteso piano da 300 miliardi promesso da Juncker parte in sordina con una dote effettiva di soli 21 miliardi. Nuovo stop della Bundesbank che frena Draghi: per il presidente Weidmann ci sarebbero “grossi ostacoli legali” all’acquisto di titoli di Stato da parte della Bce.
Manovra e riforme – Nella legge di Stabilità previsto un tetto alle pensioni d’oro, il correttivo alla riforma Fornero riguarda soprattutto alti funzionari e magistrati. Riforma del lavoro: si va verso l’ok alla legge senza bisogno di porre la fiducia. Ieri 17 dissidenti del Pd hanno votato un emendamento presentato dal Sel a difesa dell’art.18.
Tariffe – In arrivo un rincaro delle bollette dell’acqua del 9% nei prossimi due anni. Oltre agli aumenti, il presidente dell’Authority per l’energia ha annunciato che alle aziende di settore saranno riconosciuti maggiori introiti in cambio di investimenti per 4,5 miliardi.
Riassetto tlc – Grandi manovre in Europa. Gli inglesi di British Telecom offrono ad Alierta il 20% del proprio capitale per riprendersi l’operatore mobile O2, venduto al gruppo spagnolo nel 2005.