”Con grande rammarico, siamo costretti a comunicare che venerdi’ prossimo dalle ore 10,00 alle ore 15 si svolgera’ una manifestazione con presidio a piazza Municipio, nei pressi del Palazzo del Comune di NAPOLI. L’iniziativa viene organizzata dagli Istituti di assistenza ai minori, aderenti all’Uneba (Unione degli Istituti di Assistenza sociale della Conferenza Episcopale Italiana) di NAPOLI, convenzionati con il Comune di NAPOLI; il motivo e’ il mancato riconoscimento da parte dell’Amministrazione di consentire ai circa 1700 bambini della NAPOLI meno fortunata, di poter avere, in un periodo, seppur limitato, attraverso le colonie estive, una esperienza forte e significativa di crescita ,fuori dai pericoli della strada, favorendo la cultura e la pratica del gioco visto come situazione di vita comune volta allo star bene ed al crescere armonico”.
E’ quanto si legge in una lettera che il vice presidente nazionale dell’Uneba don Enzo Bugea Nobile e il presidente provinciale Lucio Pirillo hanno inviato al prefetto di NAPOLI, Francesco Musolino, al questore, Guido Marino e al sindaco Luigi de Magistris. ”Gli Istituti, aderenti all’Uneba, che ospitano i Centri socio educativi realizzano il servizio di semiconvitto; hanno, in molti casi, una tradizione secolare di accoglienza e cura dei bambini e ragazzi piu’ poveri ed emarginati; svolgono una funzione riconosciuta dal Comune di NAPOLI, come servizio indispensabile, per gli aspetti connessi alla lotta contro la dispersione scolastica”, si legge sempre nella nota. ”Va ricordato, inoltre, che gli Istituti, a seguito del preoccupante aumento delle poverta’ che si sta verificando nella nostra citta’ che vive una crisi difficile – si legge ancora – hanno deciso, unilateralmente di ridurre la retta di assistenza che il Comune di NAPOLI paga per ogni minore assistito”