Nove persone sono state arrestate dagli agenti della Squadra mobile di Napoli perchè ritenute componenti di una “banda del buco”, capaci di introdursi con estrema facilità nel sistema fognario per portare a segno i propri “colpi”. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata ai furti in danno di istituti di credito ed esercizi commerciali.
Le attività tecniche di monitoraggio, che hanno portato agli arresti, sono state confermate da numerosi appostamenti e pedinamenti dal momento che i componenti del gruppo criminale erano soliti comunicare con radio ricetrasmittenti di difficile captazione. La banda era soprattutto specializzata nel furto dei bancomat con l’utilizzo di fiamme ossidriche e con la disattivazione dei sistemi di allarme installate nelle banche, evidenziando anche elevate capacità tecnico-informatiche.