Gli agenti della Tutela Emergenze Sociali e Minori, diretti dal capitano Pagnano hanno tratto in arresto in Piazza Garibaldi tre extracomunitari pluripregiudicati.
L’intervento è stato predisposto a seguito di segnalazioni ricevute da parte di cittadini e commercianti che hanno segnalato la presenza di una banda responsabile di furti e aggressioni in danno di passanti e turisti. Dopo un accurato appostamento in zona Piazza Garibaldi sono stati sorpresi in flagranza di reato tre soggetti di nazionalità tunisina H.M. di anni 42, O.N. di anni 21 e AA. di anni 20, che avevano accerchiato unuomo di circa 40 anni, tenendola ferma contro un muro allo scopo di rapinarla.
Gli agenti sono stati aggrediti dai tre soggetti che per sottrarsi alla catturahanno resistito all’arresto ferendo uno degli agenti cheha riportato lesioni guaribili in otto giorni.
I malviventi hanno poi tentato la fuga nei vicoli della zona ma e grazie all’intervento di altre pattuglie della polizia municipalesono stati arrestati e condotti in ufficio, dove sono stati trovati in possesso di 5 coltelli con lame affilatissime di lunghezza superiore ai 15 cm, numerosi cellulari e portafogli oggetto di furto. A seguito di indagini si è appurato che i tre soggetti tagliavano le borse o zaini delle loro vittime con queste lame impossessandosi del contenuto.
Gli accertamenti successivi, avviati dalla U.O. Tutela Emergenze Sociali, hanno posto in evidenza che i tre tunisini avevano numerosi precedenti penali per reati contro la persona e il patrimonio; identificati come soggetti irregolari sul territorio nazionale e destinatari di diversi ordini di espulsione, mentre per la refurtiva recuperata sono state avviate le procedure per risalire ai legittimi proprietari. Contattato il Pubblico Ministero di turno, i tre soggetti sono stati condotti dinanzi all’Autorità Giudiziaria per essere sottoposti a rito direttissimo a seguito del quale sono stati condannati a pene detentive dai 6 ai 10 mesi per possesso illegale di armi bianche (coltelli), resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
L’operazione portata a termine si incardina in una più ampia attività quotidiana seguita dalla Polizia Municipale di Napoli tesa a restituire decoro e vivibilità alla Piazza Garibaldi interessata da episodi di microcriminalità in danno di cittadini e turisti che giungono in città.