Laura Bercioux
Napoli Hotel Excelsior. Il salone che accoglie i clienti è antico e raffinato. Chissà quante coppie di innamorati in viaggio di nozze, quante star, quanti uomini di Stato hanno affollato questo salone in cerca poi di una Napoli che ti stupisce. Ecco che chiedo al Direttore, Gianni Ricci, di fare un giro a Napoli. Un tour speciale. “Per meglio capire una città preferisco sempre prima vederla dall’alto, immediatamente si ha la sensazione di come una città e’ strutturata e quindi agevola gli spostamenti – spiega Ricci – Napoli sembra adattarsi perfettamente a questa tecnica, ecco perché quando i clienti mi chiedono come fare a visitare la città in poco tempo, suggerisco di partire da Piazza Del Plebiscito con il Palazzo Reale da vedere per poi prendere la Funicolare in Piazzetta Augusteo e salire al Vomero da li visitare Castel Sant’Elmo e la Certosa di San Martino. Dalla splendida terrazza di San Martino scendere i famosi 414 scaloni recentemente ristrutturati per arrivare giù nel cuore di Napoli, la Pignasecca. I turisti rimangono sempre affascinati da questa parte della citta’, viva, reale, caratteristica e chiassosa come il nostro popolo, con i suoi piccoli mercatini. Suggerisco poi di visitare il Museo di San Gennaro con i suoi tesori e gioielli secondo solo per valore a quelli della Regina d’Inghilterra. Per la ristorazione poi c’e’ vasta scelta, ma suggerisco sempre Cicciotto a Marechiaro, imbattibile dal punto di vista della qualita’ ed incastonato nello splendido borgo di MARECHIARO con vista sul molo dei pescatori di Posillipo”.
Napoli…odi et amo…
“Napoli si ama, non può esistere odio verso una creazione così perfetta, è un peccato capitale!!!”.
Da Direttore d’albergo avrà visto passare tanti personaggi: chi l’ha colpito di più?
“Quest’anno festeggio 32 anni esatti di attività alberghiera, ed ho avuto modo di girare tanti alberghi importanti in Italia ed Europa, mi ha sempre affascinato il mondo dei Reali, ho visto da vicino la Regina Elisabetta a Londra, talmente tale era l’emozione che non riuscii nemmeno a deglutire, avevo appena 18 anni, i reali di Danimarca e i reali Spagnoli. Ho conosciuto tante Star, Kim Basinger, Julia Roberts, Jody Foster, Sean Connery, Roger Moore, Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman fino ad arrivare ad oggi con Beyonce, Daniel Craig e tanti altri attori italiani.
Ma l’incontro più bello, ancora vivo in me e’ stato quello con Sophia Loren. Durante il tragitto verso la sua camera mi prende la mano e mi dice ” Picciri’ nun correr, io sono una donna anziana” ed io “ma scherza, lei è ancora la donna più desiderata al mondo!!! lei dopo una lunga pausa mi guarda mi accarezza il viso e mi dice ” Ti auguro tutto il bene di questo mondo”. Oggi sono il punto di riferimento a Napoli per molti attori, cantanti, gente dello spettacolo, politici ed industriali, ma anche di persone non note a cui presto la stessa attenzione perché il culto dell’ospitalità e’ uguale per tutti”.
Cosa manca alla città per far decollare il turismo?
“Napoli è carente di grossi eventi, parliamo di eventi importanti quelli che ti portano alla ribalta. Ricordo ancora il post G7 del 1994, per un decennio abbiamo vissuto di riflesso da quell’evento che secondo me ha cambiato le sorti della città in quel periodo, ed è stato un trampolino di lancio per una città’ che stava andando alla deriva”.