Un flash mob presso la Galleria Umberto I di Napoli, con performances artistiche, musica e la recita di brani e di riflessioni sulle donne, per non dimenticare le donne ammazzate e per denunciare gli abusi e le violenze non solo fisiche, ma anche psichiche che subiscono le donne a casa, a lavoro, in società . E’ questo quanto stanno organizzando Cgil, Cisl e Uil di Napoli per il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Sono 98 le donne ammazzate dall’inizio dell’anno in Italia, nove in Campania hanno perso la vita per mano, quasi sempre, dei propri mariti o compagni; delitti che si compiono spesso tra le mura domestiche. “La violenza contro le donne resta una delle forme più gravi di violazione dei diritti umani a livello mondiale e comprende svariate sfaccettature dagli abusi sessuali alle molestie sul lavoro, alle mutilazioni genitali, alle intimidazioni, alla prostituzione forzata – hanno affermato Teresa Potenza, Anna Letizia e Luciana Del Fico, rispettivamente segretari di Cgil, Cisl e Uil di Napoli – fenomeni che vanno contrastati con ogni mezzo da uno Stato democratico e civile”. Il 25 novembre sugli autobus della città verranno affissi delle locandine e degli adesivi contro la violenza sulle donne e sulle banchine della metropolitana saranno trasmessi spot pubblicitari contro la violenza di genere. I sindacati, inoltre, hanno siglato un protocollo d’intesa con la Direzione scolastica regionale per sensibilizzare gli studenti sul tema. Hanno, inoltre, proposto alle Istituzioni locali e alle Associazioni di unire le proprie forze per “creare una rete sinergica allo scopo di promuovere una continua campagna informativa”.