Al via la nuova stazione ‘piazza Garibaldi’ della linea 1 metropolitana di Napoli, snodo essenziale per collegare il trasporto cittadino su ferro a quello nazionale e internazionale che transita per la adiacente stazione ferroviaria.
L’apertura effettiva agli utenti e’ prevista il 30 dicembre, ma stamane c’e’ stato il primo brindisi inaugurale con il ministro Maurizio Lupi. Il responsabile delle Infrastrutture ha sottolineato l’importanza dell’integrazione della rete ferroviaria con quella del trasporto cittadino, e della collaborazione istituzionale tra Governo, Comune e Regione. La metropolitana di Napoli andra’ avanti, collegando l’aeroporto di Capodichino e la periferia con il centro citta’: Lupi ha confermato che venerdi’ il Cipe dara’ il via libera ad altri 600 milioni di investimenti (oltre 300 messi in campo dalla Regione) per realizzare la nuova tratta. “Una giornata importante per i cittadini, ai quali si consegna un grande servizio”, ha detto il governatore della Campania Stefano Caldoro. “Cambia – ha sottolineato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris – il trasporto pubblico urbano su ferro della citta’, diventa piu’ efficace ed efficiente”. La nuova stazione e’ stata progettata dall’architetto francese Dominique Perrault e include due installazioni di Michelangelo Pistoletto. Svolgera’, ha ricordato il presidente della Metropolitana di Napoli Giannegidio Silva, funzione di collegamento per ben cinque poli di trasporto: la stazione ferroviaria centrale, quella dell’alta velocita’, la stazione della Circumvesuviana e delle due linee della metropolitana cittadina.
Dal 30 dicembre da Piscinola a Piazza Garibaldi senza cambiare treno
Dal 30 dicembre da Piscinola si potra’ raggiungere direttamente piazza Garibaldi senza dover cambiare treno in circa 30 minuti con una frequenza delle corse di 7 minuti. E sara’ quindi abolita la navetta che da Dante raggiungeva Universita’. ”L’inaugurazione della stazione – ha detto Silva – costituisce un traguardo importante per la citta’, per Metropolitana e per tutte le imprese e i lavoratori che hanno dato il loro contributo”. Dalla piazza si accede alla stazione della Linea 1 attraverso un pozzo verticale la cui copertura e’ in vetro cosi’ da permettere l’accesso della luce naturale fin quasi al piano banchina che e’ posto a circa 40 metri di profondita’. Anche la stazione Garibaldi e’ tra le Stazioni dell’Arte, il cui coordinamento artistico e’ di Achille Bonito Oliva, grazie alle due installazioni realizzate da Michelangelo Pistoletto. Le opere intitolate ‘Stazione’ sono composte da pannelli in acciaio specchiante su cui sono raffigurati, a grandezza naturale, immaginari utenti in cammino, in attesa, durante un incontro. Grazie al fondo specchiante, gli utenti ‘reali’ di passaggio nella stazione entrano nell’immagine diventando co-protagonisti dell’opera.