I gol di Dzeko e le parate di Alisson affondano il Napoli. Già il prologo è dei peggiori, con la Juventus che passa praticamente all’ultima azione, mentre il San Paolo sta esultando ritenendo finita sullo 0 a 0 la partita dell’Olimpico con la Lazio. Effervescenza e solito blackout iniziale degli azzurri. Accade di tutto nei primi 7 minuti, quando gli azzurri carburano e innescano il palleggio irresistibile, non ce n’è per nessuno. La seconda possibilità non viene sprecata da Insigne: colpo da biliardo e vantaggio immediatamente cancellato dalla fortunosa conclusione deviata della giovane turco e recente rivelazione giallorossa.
Il Napoli riprende il pallino del gioco ma segna ancora la Romab svetta in testa Dzeko al termine di una lunga manovra. Il tracollo, in effetti, è in difesa perché anche nel secondo tempo gli azzurri sanno proporre e concludere. Ma ad andare a segno è sempre la Roma Dzeko fa doppietta con la complicità di Mario Rui e Reina. A Perotti successivo mente viene regalato un rigore in movimento. Mertens firma il 2 a 4 a tempo scaduto. di positivo solo ritorno in campo nel finale di Milik. Il primato resta ma solo virtualmente: ora il pallino è nelle mani della Juventus, che ha una partita in meno