Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato all’unanimità il testo definitivo del Regolamento per la tutela, la promozione e la valorizzazione degli esercizi e delle botteghe storiche della città di Napoli.
Le norme riguardano le attività artigianali, commerciali e ricettive.
“Con questo regolamento – ha dichiarato l’assessore al Lavoro e alle Attività produttive, Enrico Panini – intendiamo contrastare la crisi economica che colpisce i settori del commercio, dell’artigianato e delle attività ricettive ed affermare, nel contempo, il valore storico, artistico, monumentale delle botteghe che esprimono l’identità cittadina”.
Possono ottenere il riconoscimento del titolo di “Bottega storica” gli esercizi che portano avanti iniziative economiche improntate al consolidamento delle tradizioni della città.
Sono previsti albi, targhe, benefici per le attività ultracentenarie e per quelle attive da almeno cinquant’anni nella stessa sede.
In caso di particolari requisiti, ad esempio la presenza di arredi considerati di particolare pregio artistico o storico, sono sufficienti 35 anni di attività.
Fra i primi benefici economici, già possibili nel corrente anno, l’esenzione totale dal pagamento della tassa di occupazione suolo.
Il Regolamento istituisce, inoltre, presso gli Uffici comunali, l’Albo degli Esercizi e delle Botteghe storiche aperto alle botteghe che ritengono di avere i requisiti previsti.
Nei prossimi giorni verrà pubblicato il testo del Regolamento, avviati termini per la presentazione delle domande, costituita la commissione di valutazione.
“Un ringraziamento alle Commissioni consiliari – afferma Enrico Panini -, ai loro Presidenti, ai consiglieri ed agli Uffici comunali che, tutti, hanno consentito di approvare un testo importante ed innovativo”.