La Juventus bussa, il Napolirisponde. La squadra di Ancelotti, nonostante le numerose presenze in campo di giocatori non considerati titolari, ha ragione senza troppe difficolta’ del Frosinone (4-0) e mantiene a otto lunghezze la distanza dalla capolista. Ancelotti lancia nella mischia dal primo minuto, per la prima volta in questa stagione, sia Meret tra i pali che Ghoulam sulla fascia sinistra di difesa e nella fase finale della gara completa l’opera facendo debuttare anche Younes, fino ad ora assente per un infortunio riportato nel mese di luglio. Il franco-algerino e’ assente da 400 giorni e l’inserimento in una partita dai contenuti agonistici non eccessivi e’ il viatico per una riabilitazione definitiva.
“E’ un giorno molto importante per me. Era importante vincere oggi, per rispondere alla Juve. Non era facile approcciare la gara odierna, dovevamo giocare senza distrazioni e senza pensare alla sfida di Champions di martedi’. Il gol all’inizio ci ha aiutato; poi il 2-0 di Ounas ci ha tramesso maggiore tranquillita'”. Cosi’, al termine di NAPOLI–Frosinone, ai microfoni di Sky Sport, il terzino del club azzurro Faouzi Ghoulam, rientrato finalmente dopo un lungo calvario. “Sia per me che per Meret e’ un giorno molto bello. Volevamo vincere e volevamo chiudere la gara con la porta inviolata. La fascia di capitano? Per me e’ un orgoglio vestire questa maglia e a maggior motivo la fascia capitano. Sono riconoscente alla societa’, alla squadra e a questo popolo per quanto hanno fatto per me in questi mesi di difficolta'”, ha concluso l’algerino, capitano del NAPOLI negli ultimi minuti, dopo l’uscita dal campo di Hamsik.