Dopo 14 anni il Comune di Napoli avrà, finalmente, un nuovo regolamento per i mercati cittadini e, in generale, per il commercio su aree pubbliche.
La delibera è stata approvata nella seduta di Giunta comunale di alcuni giorni fa su proposta dell’Assessore al lavoro e attività produttive, Enrico Panini.
Tante le novità introdotte dal nuovo testo che, adeguando la normativa locale in materia alle innovazioni europee e nazionali, sfrutta le enormi possibilità offerte dal contesto napoletano, dal Piano Regolatore Generale della Città di Napoli e dal decentramento amministrativo.
I mercati cittadini sono 61 ai quali potranno aggiungersi quelli indicati dalle Municipalità e votati dal Consiglio.
Nei 61 mercati sono attualmente presenti 3782 postazioni di vendita.
Con l’approvazione del nuovo Regolamento scatta il via libera per l’assegnazione, attraverso bandi pubblici, di 760 posteggi attualmente liberi nei mercati cittadini, di cui 76 posteggi (ovvero il 10%), grazie al nuovo regolamento, saranno riservati ai giovani sotto i 35 anni.
“Si tratta” – dichiara l’assessore al lavoro e attività produttive, Enrico Panini “ di un testo profondamente innovativo che introduce enormi possibilità per gli operatori del settore e per i cittadini napoletani. Ringrazio i dirigenti e i funzionari che hanno lavorato alla stesura e revisione del testo. Tante le novità positive ma vado particolarmente fiero degli strumenti di partecipazione democratica che abbiamo introdotto, della previsione di posti riservati ai giovani, della sburocratizzazione introdotta. Sul primo punto, in particolare, sarà prevista una rappresentanza formalmente e democraticamente istituita per ogni mercato e una consulta cittadina costituita dai soggetti individuati con processo di elezione di secondo livello e da rappresentanti delle associazioni di categoria e dei consumatori.”
Dopo l’esame nelle commissioni consiliari competenti il testo passerà alla discussione del consiglio comunale per l’approvazione definitiva.
Nei prossimi giorni partirà una capillare consultazione con associazioni degli operatori, consumatori, cittadini, municipalità.