I carabinieri di Arzano hanno arrestato Muscariello Ciro, di 27 anni, Castaldo Sonia di 20 anni, Mignone Patrizia Della porta Emanuela entrambe di 24 anni, tutti incensurati, ritenuti responsabili di rapina pluriaggravata e di lesioni personali ai danni di una coppia di 25enne e 23 anni. Questi ultimi erano a bordo della Peugeot della ragazza su una area di sosta sul corso d’amato quando sono stati affiancati da una Mercedes classe a nera dalla quale sono scese 4 persone con volto travisato con cappucci e armate chi di pistola, chi coltello a serramanico e, in ultimo, di una chiave a tubo. Dopo aver sfondato tutti i vetri della Peugeot gli aggressori hanno tentato di impossessarsi della vettura ma non sono riusciti nell’intento per la resistenza opposta dalle vittime, nel corso della quale un malfattore ha colpito al capo con il calcio della pistola il 25enne e un complice si e’ impossessato del portafogli pigliandoselo con violenza dalla 23enne (conteneva denaro, carta di credito e documenti personali).
Mentre i malviventi continuavano la loro azione e’ passata una pattuglia di carabinieri della locale tenenza che ha sentito le urla di aiuto della 23enne e si e’ messa all’inseguimento dei rapinatori (risaliti di corsa a bordo della loro Mercedes dopo essersi accorti dei militari). I 4 sono stati inseguiti, raggiunti e bloccati dopo un inseguimento di circa un chilometro. Nel corso di perquisizione veicolare e’ stato rinvenuto il coltello a serramanico con lama di 12 cm. e il bottino della rapina (che è stato restituito all’avente diritto). Successivamente i militari hanno recuperato anche la chiave a tubo e la pistola, risultata ad aria compressa, abbandonate sulla pubblica via dai malviventi in fuga.
Le vittime sono ricorse a cure mediche presso l’ospedale San Giovanni Bosco di Napoli ove i medici hanno riscontrato alla donna “trauma cranico, trauma contusivo al ginocchio dx con slo, contusioni multiple per il corpo ed escoriazione alla regione poplitea” guaribili in 10 giorni e all’uomo “trauma cranico, trauma addominale con slo, contusioni multiple per il corpo, escoriazione al cuoio capelluto” guaribili in 10 giorni. Gli arrestati sono stati portati nelle aule del Tribunale di Napoli Nord per la celebrazione del rito direttissimo così come disposto dall’autorità giudiziaria.