Finisce con un lieto fine la storia di una donna, madre di tre figlie, che dopo 18 anni ha deciso di ribellarsi all’uomo che ha sottoposto l’intera famiglia ad angherie e minacce. La donna infatti ha riferito agli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli, intervenuti dopo una segnalazione per lite violenta in famiglia, che il convivente 51enne Giovanni GISON, aveva minacciato sia lei che le figlie minorenni, due gemelle di 16 anni e una 13enne, armato di un coltello da cucina.
La vittima ha raccontato alla polizia, prima verbalmente e successivamente formalizzando l’atto di denuncia, delle minacce e delle angherie che da 18 anni lei e le figlie erano costrette a subire da parte dell’uomo che, peraltro, era dedito all’alcool. L’epilogo ieri sera, verso le 22,00, quando Gison, prima le aveva minacciate con il coltello e poi aveva tentato di chiuderle in casa, operazione non riuscita a causa della prontezza di spirito di una delle due gemelle.
All’arrivo della polizia, l’uomo, ancora sotto l’effetto dell’alcool, ha tentato di sottrarsi al controllo per aggredire nuovamente le congiunte, a stento trattenuto dagli agenti. Giovanni GISON è stato quindi arrestato e condotto alle camere di attesa della Questura, in attesa di essere tradotto questa mattina al carcere di Poggioreale.