”Nessuno muore sulla terra fino a quando resta nei cuori”. Cosi’ recita uno striscione che poco fa alcuni amici di Ciro Esposito hanno affisso dinanzi all’autolavaggio dove il tifoso napoletano morto dopo 52 giorni di agonia lavorava. In poche ore sono stati deposte decine e decine di ceri, fasci di fiori dinanzi ad una gigantografia del giovane tifoso che abitava con la famiglia nello stesso quartiere. Per Scampia un giorno di lutto anche se alcune persone hanno voluto stendere degli striscioni bianchi ed azzurri lungo il percorso che domani il feretro fara’, dopo aver lasciato la camera ardente allestita dell’Auditorium dell’VIII municipalita’. C’e’ emozione nel quartiere, ma anche tanta rabbia: ”Vogliamo giustizia”, dice a gran voce un gruppo di amici della zona.