Ethereum sembra essersi lasciato alle spalle la fase di correzione che ha caratterizzato la parte centrale dell’anno, per lanciare un nuovo attacco al top assoluto fatto registrare a Maggio 2021: infatti, dopo la fase di riaccumulo, seguita da un deciso uptrend, le quotazioni si trovano in corrispondenza di un doppio massimo, la cui eventuale rottura proietterebbe il prezzo su livelli molto interessanti.
Per analizzare meglio le prospettive future di ETH può essere utile consultare gli approfondimenti di ethereum-news.it, sito che parla di ethereum dove trovare tutte le novità e gli aggiornamenti che ruotano attorno al cryptoasset.
Le potenzialità di Ethereum per gli esperti
Secondo gli esperti del portale, l’evoluzione che sta interessando la piattaforma Ether, sia per quanto riguarda l’interazione con altri progetti sia per le novità riguardanti la reperibilità del token, dovrebbero influire piuttosto positivamente sul prezzo futuro della valuta digitale; difatti potrebbe non essere troppo azzardato ipotizzare un prezzo a ridosso dei 20000 dollari entro il 2025, considerando che, solamente nella prima parte dell’anno, la capitalizzazione ha triplicato il proprio valore.
Anche se, come già accennato, vi sono diverse applicazioni che potrebbero vedere ben presto la luce, interfacciandosi con la piattaforma Ethereum, un elemento che negli ultimi mesi ha giocato decisamente a favore del forte incremento del valore dell’asset è il segmento degli NFT –non fungible token– un nuovo mercato già molto prospero, in cui la criptovaluta la fa da padrona.
Acquisto in DMA di Ehereum
Tutto questo fermento, naturalmente, non può che incontrare il consenso degli istituzionali, i quali, sul lungo periodo, puntano su tale tema di investimento tanto da sdoganarne la presenza anche nella composizione delle allocazioni di portafoglio di risparmiatori retail, ovviamente in piccolissime percentuali, data la natura estremamente volatile che caratterizza i cryptoasset.
Quindi, per beneficiare dell’apprezzamento di Ethereum su un orizzonte temporale molto lungo, accodandosi ai grandi player di mercato, si può acquistare direttamente il suo token su un exchange e custodirlo in un portafoglio digitale, che molto spesso viene messo a disposizione dei propri clienti dall’intermediario stesso; in questa modalità si può effettuare la transazione con leva 1 a 1, senza la necessità di sostenere spese di roll overnihgt.
Trading online con i CFD du Ethereum
Un risparmiatore che abbia invece un orizzonte temporale decisamente più corto e non voglia sostenere il peso di eventuali draw down, come quelli sin qui osservati, può costruire una strategia operativa, negoziando su scansioni temporali molto veloci attraverso i Contratti per Differenza su ETH.
Infatti, con l’ausilio di tali derivati e le piattaforme dei broker che ne offrono la compravendita, si possono utilizzare la leva finanziaria e lo short selling, per sfruttare le oscillazioni di prezzo sui time frames più corti, traendo vantaggio sia dai movimenti al rialzo sia dai movimenti al ribasso sul sottostante.
Un aspetto molto interessante per qualsiasi tipologia di risparmiatore è che a volte questa doppia modalità di approccio al mercato –DMA e trading su CFD di criptovalute- è offerta da uno stesso intermediario e, quindi, due diversi modus operandi possono essere implementati contemporaneamente, al fine di rendere ancora più robusta l’asset allocation personale.
Inoltre in alcuni casi questi stessi broker online mettono a disposizione dei propri clienti degli strumenti di supporto, atti a costruire una strategia senza la necessità di aver per forza alle spalle un percorso di formazione: si tratta degli ormai noti social trading, che permettono di condividere e replicare le idee di investimento, oppure degli expert advisor, dei softwares attraverso cui automatizzare l’operatività di un algoritmo ovvero un codice che ricerca dei pattern di ingresso e uscita su un determinato sottostante.