Tanti gol (32) e molte emozioni, nel turno iniziale del campionato 2016-17. Le sorprese positive quelle Chievo, Sassuolo e Lazio. Quelle negative, il pareggio del Napoli a Pescara (con un rigore misterioso e non dato), la sconfitta dell’Inter a Verona. Normali le vittorie di Juve e Roma che hanno preso subito il largo. Travagliata quella del Milan contro il Torino che ha sbagliato il rigore del pareggio. Nel calcio, ma soprattutto nella vita, bisogna essere fortunati. Pensate cosa sarebbe successo se Allegri non avesse fatto giocare Higuain. Anche se con la “pancetta” (noi non l’abbiamo vista) Gonzalo Higuain e’ andato in campo e ha segnato il gol della vittoria juventina, messa a repentaglio dal colpo di testa di Kalinic. Ha impiegato otto minuti abbondanti, l’ex capocannoniere del Napoli, ad entrare nella parte del salvatore della patria juventina, realizzando un gol da posizione difficili, a conferma del suo istinto di goleador: ne fara’ piu’ di 36 in campionato? Allegri e’ stato bravo e fortunato. Quest’anno non ha steccato la prima e pensa al sesto scudetto. Ma dovra’ stare attento alle velleita’ della Roma che si era fatta imbavagliare da una Udinese rinnovata nel primo tempo. Poi ha dilagato nella ripresa, grazie a due rigori (legittimi) di Perotti. Gli entusiasmi romanisti hanno fatto assurgere la squadra di Spalletti al rango di candidata allo scudetto. Ma valgono piu’ i tre punti giallorossi o quelli della Juve? La Fiorentina cosi’ cosi’, ma Sousa non ha una brutta squadra.

Intanto, Il Napoli a Pescara, senza Higuain (ancora c’e’ chi lo rimpiange) e privo del “nuovi” Tonelli e Giaccherini, e’ andato sotto di due gol (Benali e Caprari) mostrando qualche problema in fase difensiva. Poi ha pareggiato con una doppietta di Mertens. Finale travagliato, rigore non dato ai partenopei e polemiche.Il Milan aveva davanti il Torino di Mihajlovic, che alla vigilia aveva dedicato qualche salace battuta al suo ex presidente. Bacca, con una tripletta, e’ stato il protagonista della partita insieme con Donnarumma, che nei minuti di recupero ha parato un rigore a Belotti, che aveva segnato un bel gol. Il Torino non ha convinto del tutto. Il Milan (grazie a Montella) e’ sembrato migliore rispetto all’anno scorso, ma nel finale ha ceduto, rischiando di farsi raggiungere dai granata. L’Inter ha cominciato malissimo. Aveva fatto fuori Mancini e i suoi programmi, poi ha cominciato dalla trasferta sul campo del Chievo che l’anno scorso aveva giocato benissimo. Una doppietta di Birsa ha messo in difficolta’ De Boer che meditera’ su quanto sia difficile il campionato italiano. Altro che Olanda…Il Sassuolo, dopo l’impresa di Europa League, a Palermo e’ andato in vantaggio con un rigore del “solito” Berardi. Partenza sparata. E i rosanero ? La Lazio, sul campo dell’Atalanta di Gasperini (traversa di Paloschi, poi calo) ha fatto cominciato bene: tre gol nel primo tempo (Immobile, Hoedt, Lombardi) hanno in pratica chiuso la partita, riaperta nella ripresa dai bergamaschi. Sportiello in difficolta’, ma alla fine risultato di 4-3 per i romani.